Come costruire un recinto per gli asini

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1/7 – Introduzione

Gli asini sono animali molto umili che non richiedono attenzioni speciali, però come per ciascun animale, hanno bisogno di un loro spazio per poter pascolare. Insieme a quest’area sarà necessario aggiungere un riparo di 10 mq per asino chiuso sui 4 lati e con una porta a doppia anta. È utile quindi realizzare un apposito recinto per poterli tenere al sicuro: ciò avviene come prima cosa definendo l’area di recinzione dove sarà possibile lasciarli pascolare liberamente e in questo modo l’animale riuscirà a comprendere quali sono i suoi confini. Vediamo mediante tale tutorial come costruirne uno. Buona lettura e buon lavoro!

2/7 Occorrente

  • Pali di ferro, filo elettrificato, trasmettitore di impulsi, anelli isolanti

3/7 – Suggerimenti recinzione

La distanza tra i pali e tra i fili sarà in base della mole degli asini: evitate i recinti che hanno troppo steccato di legno da ranch con travestito, in quanto la durata sarebbe molto breve. C’è addirittura chi usa la recinzione in ferro zincato, risultando essere parecchio resistente anche se troppo esagerata. Se volete svolgere una via di mezzo tra economia e fattibilità, successivamente, vi daremo altri suggerimenti utili.

4/7 – Progetto recinzione

Per realizzare il recinto infilare i pali di ferro nel terreno ogni 5 m ad una profondità di 40 cm, avendo cura che il paletto sia perpendicolare al terreno e la parte esterna sia di 80 cm circa. Terminata l’operazione, fissare ad ognuno di essi due anelli di plastica isolante uno ad altezza 30-40 cm e l’altro a 80 cm, quindi stendere il filo elettrificato infilandolo agli anelli. Fare attenzione che non tocchi il metallo. Acquistare in una rivendita di materiali per l’edilizia delle verghe di tondino di ferro da 12” lunghe 6 m e tagliarle in spezzoni da 1.20 m. Questi saranno i pali che utilizzeremo per il recinto. Presso una rivendita di prodotti per l’agricoltura dovreste procurarvi un trasmettitore d’impulsi, del filo elettrificato per recinzione e degli anelli isolatori.

5/7 – Creazione

Questo genere di recinzione presenta il vantaggio di essere mobile; in poco tempo si può togliere e spostare e richiede molto meno lavoro rispetto alle recinzioni fisse. Del resto si può ben comprendere come fossati, pali fissati con impasto cementizio, cancelletti incernierati e reti abbiano un costo decisamente maggiore per un risultato equivalente. Il recinto che si ottiene è quello formato da due fili collegati ad un trasmettitore d’impulso: lo scopo è quello che l’animale che si avvicina riceverà una lieve scossa simile a quella elettrostatica che prendiamo quando scendiamo dalla macchina. A questo punto l’animale avrà timore e non si avvicinerà più. Trattandosi di tensione a basso amperaggio l’asino non subirà alcun danno.

6/7 – Consigli finali

Un consiglio relativamente se avete alberi internamente al territorio del pascolo: se questi non vengono protetti in modo adeguato, diventano un bersaglio per gli asini che morderebbero la loro corteccia causandone in parecchi casi la morte.

7/7 Consigli

  • Lasciate fare i collegamenti elettrici agli esperti.
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