Come educare un Cocker Spaniel

Pet

1/6 – Introduzione

Il Cocker Spaniel è uno dei più diffusi cani da caccia. Il suo carattere tendenzialmente allegro e gioioso lo rende il tipo di cane ideale per chi ha uno stile di vita attivo e dinamico o per chi ama trascorrere ogni giorno almeno un’ora in compagnia del proprio animale domestico. Per avere un buon rapporto con il proprio cane è però fondamentale capire come poterlo educare al meglio.

2/6 – Cosa vuol dire educare un Cocker Spaniel

Educare un cane non equivale ad addestrarlo. Le due cose rappresentano momenti molto diversi nella vita di un animale domestico. L’educazione rappresenta l’insieme delle regole necessarie a qualunque razza canina, dunque anche al Cocker Spaniel, per riuscire a convivere in maniera armoniosa all’interno di un nucleo familiare. Il cane è infatti per sua natura un animale gregario, dunque necessita di un ruolo all’interno del gruppo. Questo ruolo dovrebbe per sua natura essere imposto dal padrone e mai preso dall’animale di sua iniziativa. L’addestramento arriva solo successivamente ed è mirato all’insegnamento di mansioni molto specifiche, dalla caccia all’agility, passando per il salvataggio in acqua o per la difesa.

3/6 – Comunicare con il proprio Cocker Spaniel

L’educazione di un cucciolo di Cocker Spaniel prende il via da una giusta comunicazione tra l’uomo e il cane. Questo rapporto comunicativo è strutturato secondo tre livelli: verbale, paraverbale e non verbale. Per comunicazione verbale avviene attraverso le parole, quella paraverbale attraverso il tono e il ritmo della voce, quella non verbale invece attraverso la mimica, la postura e la gestualità del padrone. È molto importante che questi tre livelli comunicativi siano in perfetta armonia e coerenza, visto che il cucciolo di Cocker Spaniel assimila decisamente meglio il messaggio in questo caso. Gridare è inutile: meglio scandire il nome del cane (che dev’essere breve e immediato per poter essere assimilato al più presto) e parlare con fermezza, quasi come se si trattasse di un ordine. Rimproverare un cucciolo ha senso solo se lo si fa nel momento del misfatto (ad esempio se ha sporcato in casa). Farlo dopo non avrebbe senso: il cane non capirebbe il collegamento.

4/6 – Come ricompensare un Cocker Spaniel

Quando un Cocker Spaniel risponderà positivamente a un nostro insegnamento, sarà importante ricompensarlo a dovere. In questo modo il cane conserverà un ricordo positivo e sarà più propenso a ripetere la stessa azione in futuro. Il cucciolo all’inizio andrà premiato ogni volta che eseguirà correttamente la richiesta, ma quando l’azione sarà stata completamente appresa basterà premiarlo una volta ogni tanto. Occhio a non cadere nella tentazione di premiare il proprio cane troppo spesso o non in presenza del comportamento richiesto, altrimenti il rischio è quello di ottenere l’effetto opposto.

5/6 – Come rimproverare un Cocker Spaniel

Il cucciolo di Cocker Spaniel va ovviamente rimproverato ogni qual volta che non si comporta nel modo corretto. Come detto anche in precedenza, non ha senso rimproverare il cane per un comportamento errato compiuto in precedenza (ad esempio se ha sporcato in casa durante la nostra assenza). La punizione deve comunque essere preceduta da un chiaro segnale di disapprovazione e deve avvenire ogni volta che il cane disobbedisce al padrone. Il cucciolo di Cocker Spaniel va rimproverato tentando di riprodurre la mimica corporale che assumerebbe la madre: serve dunque collocare una mano sulla collottola e comprimere il cane verso il basso finché non si sarà rilassato. Nel caso in cui il cane sia lontano, sarà fondamentale utilizzare un tono di voce decisamente autoritario. Fondamentale, come spiegato in precedenza, l’uso della postura. Sguardo sempre rivolto sul dorso e mai negli occhi, visto che nel secondo caso il cane potrebbe interpretare il fatto come un’aggressione nei suoi confronti.

6/6 – Come portare al guinzaglio un Cocker Spaniel

Una volta che il vostro Cocker Spaniel avrà imparato i fondamentali della convivenza casalinga, lo step successivo sarà quello di mettergli collare e guinzaglio e di provare a portarlo fuori. Trovandoci in presenza di un cane abbastanza atletico, è fondamentale insegnargli fin da subito a camminare al guinzaglio e a non tirare. Quando questo succede, è efficace cambiare subito la direzione in modo da incoraggiare il cane a seguirti. Anche in questo caso, utile la ricompensa quando il Cocker Spaniel dovesse seguirti. Altro comando da insegnargli assolutamente è il “vieni”, fondamentale per non farlo scappare nel caso in cui dovesse liberarsi dal guinzaglio.

Riproduzione riservata