Come impedire al cane di mangiare il cibo del gatto

Pet

1/5 – Introduzione

Se il cane ed il gatto di casa sono abituati ad andare d’accordo e condividono gli stessi spazi all’interno della tua abitazione, può capitare di dover impedire al cane di mangiare il cibo destinato al gatto. La maggior parte dei cani, infatti, non disdegna la possibilità di integrare la propria dieta con croccantini, cibo umido e scatolette destinate al micio domestico. Come evitare che che il cane approfitti della ciotola altrui? Vediamolo qui di seguito.

2/5

Come prima soluzione, ti consiglio di abituare il tuo gatto a mangiare in un luogo sopraelevato. Questo accorgimento funziona particolarmente se devi arginare l’ingordigia di un cucciolo appena arrivato in famiglia o di un cane adulto di taglia piccola, mentre potrebbe rivelarsi insufficiente se Fido appartiene a una taglia di grande o media dimensione. Prendi dunque l’abitudine di servire il cibo al tuo micio collocando la sua ciotola sopra a un tavolo od uno sgabello: il gatto non dovrà fare altro che saltare per arrivare al suo cibo, mentre paté e croccantini saranno troppo alti per il cucciolo, che presto desisterà e concentrerà la propria attenzione altrove.

3/5

Se non ti è possibile disporre la ciotola del micio in un luogo posto ad un’altezza non raggiungibile da Fido, puoi tentare di gestire in modo differente il momento della pappa. Puoi infatti provare a separare cane e gatto durante la somministrazione dei pasti, riservando a ciascuno di essi una stanza esclusiva sin quando questi non hanno svuotato la ciotola. Per non creare ansia nei tuoi animali, prepara le due ciotole in una stanza appartata come una cucina chiusa o un balcone. All’atto di somministrare il cibo, chiama il cane in una camera e poni la sua ciotola per terra. Esci dalla stanza e chiudi la porta dietro alle tue spalle. Offri ora lo spuntino al micio di casa. Infine, torna dal cane e resta con lui il tempo necessario affinché anche il gatto finisca il suo pasto: anche se il cane fiuterà l’odore del cibo felino, la tua presenza nella stanza fungerà da deterrente.

4/5

Per tranquillizzare ulteriormente l’animale, potrai parlargli dolcemente ed accarezzarlo. Una volta trascorso un lasso temporale congruo, ricordati di uscire per prima dalla stanza e di togliere la ciotola del micio (e gli eventuali residui di cibo rimasti) dal pavimento o dagli spazi accessibili a Fido. Se sfrutti questo sistema, assicurati di garantire continuità di condotta ad entrambi gli animali per stabilire una routine comportamentale: offri spuntini ad orari prefissati e servi sempre il più ingordo per primo per dare tempo al secondo di mangiare tranquillamente. Soprattutto, non scambiare mai fra di loro le ciotole di Fido e di Kitty per non confondere l’olfatto degli animali.

5/5

Per tranquillizzare ulteriormente l’animale, potrai parlargli dolcemente ed accarezzarlo. Una volta trascorso un lasso temporale congruo, ricordati di uscire per prima dalla stanza e di togliere la ciotola del micio (e gli eventuali residui di cibo rimasti) dal pavimento o dagli spazi accessibili a Fido. Se sfrutti questo sistema, assicurati di garantire continuità di condotta ad entrambi gli animali per stabilire una routine comportamentale: offri spuntini ad orari prefissati e servi sempre il più ingordo per primo per dare tempo al secondo di mangiare tranquillamente. Soprattutto, non scambiare mai fra di loro le ciotole di Fido e di Kitty per non confondere l’olfatto degli animali.

Riproduzione riservata