Come impedire al gatto di graffiare i mobili

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1/7 – Introduzione

Il gatto ha l’abitudine di “farsi le unghie” graffiando. In effetti questa pratica felina è una di quelle cose a cui il micio deve assolvere per ottenere unghie splendide ed affilate, per poter cacciare al meglio le sue prede. Ovviamente sarebbe innaturale impedire a questi animali domestici di effettuare questa pratica, perché sarebbe come soffocare l’espressione della loro personalità. Di solito queste bestiole dopo il riposino si stiracchiano, alzano la testolina e si dirigono direttamente sullo schienale di un divano o sulle zampe dei mobili, cominciando a graffiare e a tirare con tutta la forza di cui sono in possesso. Se siete interessati a questo argomento, qui di seguito vi sarà spiegato, nella maniera più chiara e comprensibile possibile, come impedire al gatto di graffiare i mobili della vostra abitazione.

2/7 Occorrente

  • Grattatoio

3/7 – Evitare di ricorrere a pratiche drastiche e cruente

Quando il gatto comincia a graffiare, è perché desidera marcare il territorio per far sapere agli altri che è di sua proprietà e nessuno deve intromettersi. Se osservate i gatti che vivono in strada noterete che utilizzano le cortecce degli alberi per affilare le loro unghie ma, ovviamente, se in casa gli lasciaste fare tutto quello che vuole, l’abitazione in poco tempo verrebbe letteralmente distrutta. La cosa che non dovete fare è portare il vostro micio dal veterinario per salvare i mobili della vostra casa, facendogli asportare le unghie. Eppure molti padroni lo fanno senza badare al fatto che è un’operazione dolorosissima per l’animale, al quale vengono rimossi anche parte del polpastrelli e la povera bestiola rimane inibita per l’intera esistenza, perché non può più cacciare, arrampicarsi e difendersi. D’altronde, a nessuno piacerebbe farsi asportare le unghie!

4/7 – Acquistare e posizionare correttamente un grattatoio

Alla base di tutto, per impedire che il gatto graffi i mobili, c’è la grande pazienza che un buon padrone deve avere per insegnare al micio a grattare altrove. Una buona idea potrebbe essere quella di acquistare degli articoli fatti appositamente a questo scopo. I negozi specializzati, infatti, vendono degli appositi grattatoi, che sono fatti a forma di tappetino, a forma di corteccia d’albero o con materiale simile alla corda ma della consistenza perfetta per le unghie del gatto. Fatevi spiegare dal veterinario dove posizionare questi arnesi, perché il gatto non ama farsi vedere mentre pratica il suo “manicure”. Di solito il gattino ama affilarsi le unghie vicino alla soglia delle porte, ma ogni esemplare ha le sue abitudine quindi dovete cercare di capire dove il micio desidera che venga posizionato il suo grattatoio. Con questa operazione i gatti non solo affilano le loro unghiette, ma le rinnovano periodicamente; questo perché mentre le vecchie cadono, nascono unghie nuove e più sane delle altre. Quando vedete il micio che tende a graffiare i mobili, non alzate la voce in maniera burbera ma prendete il grattatoio e poneteglielo davanti ai baffi. Vedrete che in poco tempo capirà che quello è un oggetto proprio e da utilizzare quando deve affilare i suoi artigli.

5/7 – Educare il gatto

Oltre all’acquisto dei grattatoi, validi sostituti dei nostri mobili, è importante anche educare il gatto per fargli capire che gli unici posti consentiti per affilare le unghie sono, appunto, i grattatoi. Per educare correttamente il gatto è importante non alzare mai la voce o sgridarlo eccessivamente. Molto più semplicemente, quando si avvicina al mobile per dare il via alla “manicure” basta pronunciare un no secco e deciso, ed eventualmente ripeterlo fino a quando il gatto non desiste. In questo modo, pian piano, il gatto capirà quali sono i luoghi consentiti per affilare le sue unghiette.

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7/7 Consigli

  • Quando vedete il micio che tende a graffiare i mobili, non alzate la voce in maniera burbera ma prendete il grattatoio e poneteglielo davanti ai baffi.

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