Come trattare le punture d’insetti nel cane

Pet

1/5 – Introduzione

Non è raro vedere un cane che viene punto da insetti. D’estate, soprattutto, si può dire che le punture degli insetti, principalmente api e calabroni, siano fonte di numerosi problemi. È necessario quindi che tu sappia come intervenire in situazioni del genere, per riuscire così ad alleviare il dolore o per salvargli addirittura la vita, nei casi più gravi. Se la puntura è sul corpo o sulla testa dell’animale, la soluzione è alla portata di mano. Se invece le cose peggiorano, non devi perderti d’animo. Agisci sempre con calma seguendo questi semplici consigli, per capire come trattare al meglio le punture d’insetti nel cane, ma ricordati sempre di rivolgerti al veterinario per poter avere il consiglio di un esperto che possa somministrare al tuo cane la giusta terapia.

2/5 – Accertarsi che il cane non abbia difficoltà respiratoria o vomito

Premetto che è sempre buona norma tenere in casa, all’interno della propria cassetta del pronto soccorso, una bottiglietta di ammoniaca o degli stick già pronti. Nell’ipotesi in cui il tuo amico venisse punto, accertati innanzitutto che non evidenzi una qualche difficoltà respiratoria o del vomito. Sai benissimo, infatti, che questi (un po’ come succede per noi) sono i classici gravi sintomi di una forma di allergia al veleno iniettato della puntura, ma possono anche derivare dal fatto che abbia ingerito l’insetto, riportandone una puntura a livello della laringe. Ai nostri amici a quattro zampe piace, infatti, rincorrere le mosche e cercare di prenderle, rendendosi così vulnerabili agli attacchi d’insetti ben più pericolosi e velenosi.

3/5 – Individuare la zona della puntura

Sia nell’uno e l’altro caso citato, l’unico intervento che devi fare è quello di metterlo in auto e correre subito dal tuo veterinario. Non ci sono consigli da dare, perché sei di fronte a delle forme davvero gravi di reazione alle punture. Ma nei casi più frequenti, ovvero quando non sono presenti crisi respiratorie, vomito o diarrea, tu puoi aiutarlo direttamente seguendo la procedura standard che comincia andando a individuare la zona in cui è stato punto.

4/5 – Utilizzare degli stick imbevuti di soluzione già pronta

Se la puntura è avvenuta nella parte caudo-sacrale, lo vedrai girare, come una trottola, su se stesso. Individuato il punto esatto, prepara una soluzione di ammoniaca e acqua. Tieni conto che il rapporto deve essere di 1 parte di ammoniaca e 4 parti di acqua. Sii molto preciso perché una quantità superiore potrebbe comportare delle vere e proprie ustioni al tuo cane. L’ideale sarebbe che, nel tuo armadietto di pronto soccorso, tu avessi, i famosi stick, che si vendono in farmacia, con la soluzione ammoniacale già pronta, in maniera talee da non sbagliare le dosi e poter agire in maniera più efficace. Comunque anche nella maniera che ti ho indicato l’intervento può ritenersi valido. Ci sono, inoltre, altri rimedi casalinghi che, se applicati tempestivamente, aiutano ad alleviare notevolmente il fastidio, si tratta di utilizzare il ghiaccio, l’aceto di mele o il limone.

5/5 Consigli

  • Porta subito il cane dal veterinario
Riproduzione riservata