Cosa fare se il gatto scappa di casa

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1/7 – Introduzione

Uno dei problemi che affligge chi possiede un gatto, è proprio la sua fuga, specie se fa parte della famiglia da poco ed è piccolo. È utile insegnargli sin dall’inizio a rispondere ai comandi ed abituarlo poco per volta ad uscire da solo. Questo animale è per indole molto curioso, quindi tenterà di allontanarsi spesso per scoprire nuove cose, ignaro del fatto che trascorrendo la maggior parte del suo tempo in casa, farà fatica ad orientarsi e a ritrovare la via del ritorno. Quando un gatto scappa è meglio non perdere la calma e mettersi subito a lavoro per cercarlo. Nei passi a seguire di questo interessante articolo verrà spiegato quali sono gli strumenti necessari e cosa fare se il gatto scappa di casa.

2/7 Occorrente

  • annunci di scomparsa
  • aiuto di amici o parenti
  • tanta buona volontà
  • calma e sangue freddo
  • annunci sui social network

3/7 – Come mai il gatto tenta la fuga

Il gatto per sua caratterista è un animale stanziale, pigro ed abitudinario. Ama sonnecchiare comodamente, magari su di un bel divano, oppure, se libero in giardino, girare, limitando il proprio raggio di azione per cercare un posticino tranquillo dove fare un pisolino. Ci sono, però, delle eccezioni, dettate dalla curiosità di scoprire posti nuovi ed incontrare propri simili. Questa tendenza è tipica di gatti con indole selvaggia con un passato randagio che ha lasciato il segno ma anche un istinto predatorio che riemerge.Capita che il nostro adorato micio perlopiù, se maschio intero , si allontani nel periodo del calore per trovare una compagna. L’allontanamento potrà durare anche settimane, ma lo riporterà a casa dimagrito e pieno di segni di lotta con i propri simili maschi. Anche un nuovo arrivo , potrebbe spingere, il nostro gatto ad allontanarsi perché ciò sovverte la sua quotidianità. Non andrà comunque molto lontano, ma ci osserverà per vedere gli sviluppi.

4/7 – Cosa fare se il gatto scappa

In caso di allontanamento da più giorni, comunque, farsi prendere dal panico è controproducente, bisogna essere freddi ed agire rapidamente, evitando che l’ animale si allontani troppo dalla zona. Innanzitutto, si deve controllare ogni singolo angolo della casa ed assicurarsi che non sia nascosto o che sia rimasto incastrato da qualche parte, per esempio chiuso in un armadio. Il passo successivo, è quello di chiedere aiuto a parenti ed amici che conoscono bene il gatto e dividersi i compiti per procedere con maggiore velocità. È necessario perlustrare la zona che circonda la casa e poi diffondere annunci con la foto del micio inserendo il maggior numero di informazioni possibili.Riportare il proprio numero di telefono è fondamentale e, si potrebbe rivelare utile, inserire il nome delle vie principali nei dintorni della propria abitazione, in modo tale da indicare le zone dove è più probabile che il gatto si possa trovare. Se si è soliti portarlo in qualche luogo specifico, questo è il primo posto da controllare: i gatti sono degli animali abitudinari e quindi soliti a frequentare sempre gli stessi luoghi. Riportare il proprio numero telefonico, inserire il nome della via dove abita ed i nomi delle vie limitrofe in modo da indicare la zona dove è più probabile trovarlo. Se si è solito portarlo in qualche luogo specifico controllarlo subito infatti essendo, i gatti , abitudinari potrebbe trovarsi proprio lì.

5/7 – Cosa fare per evitare la fuga

Se in zona ci sono delle persone che abitualmente danno da mangiare ai gatti randagi, bisogna controllare anche li. Per paura, si potrebbe essere rifugiato in un posto per lui sicuro. Tuttavia, nell’effettuare queste ricerche, non si deve trascurare di lasciare qualcuno a casa, di modo che, se il gatto dovesse ritrovare la strada del ritorno da solo, ci sarà chi è pronto ad accoglierlo.
È importante, poi, sfruttare i social network per avere un ulteriore aiuto. Si deve postare e fare condividere l’annuncio di smarrimento. Sono mezzi molti veloci e potenti, è bene non dimenticarli.
Ricordarsi di informare i canili ed i gattili della zona, nel caso in cui qualcuno l’abbia trovato e portato li, in attesa che il padrone lo vada a riprendere.Una volta riportato a casa, se la paura di nuova fuga persiste, si deve cercare di rendere più stimolante lo spazio domestico. Si possono introdurre nuovi giochi e attrattive, contenitori dove nascondersi e morbidi cuscini su cui dormire. Inoltre è importante concedergli il tempo necessario per abituarsi ad una eventuale nuova condizione senza stravolgere troppo le sue abitudini. In caso si sia effettuato un trasloco, per esempio, sarebbe opportuno donargli una stanza, dove si possa rifugiare avendo così la situazione sotto controllo. Si può anche prendere in considerazione, l’ idea di sterilizzarlo, ciò ridurrebbe l ‘interesse per la fuga alla ricerca di nuove compagne e al contempo anche l’ aumento del randagismo.

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7/7 Consigli

  • Evita di utilizzare strumenti troppo rumorosi, potrebbero spaventare il gatto.

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