10 consigli pratici per far ambientare il nuovo cagnolino

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1/11 – Introduzione

Abbiamo adottato un nuovo cagnolino e ora lo portiamo nella sua nuova casa. Noi siamo contenti ed esaltati per la presenza del nuovo membro della famiglia. Probabilmente invece il nostro cucciolo si sente spaventato per la nuova situazione. Si ritrova in mezzo agli sconosciuti e in un ambiente completamente nuovo. Ecco 10 consigli pratici per far ambientare il nostro nuovo amico. In questo modo renderemo il passaggio meno traumatico e il nostro cagnolino si abituerà più in fretta a noi e alla nuova casa.

2/11 – Chiamiamo il cucciolo con il suo nome

Iniziamo da subito a chiamare il cagnolino con il suo nome, senza soprannomi o abbreviazioni. Usiamo un tono di voce calmo e tranquillo. Evitiamo invece di chiamarlo per nome quando lo sgridiamo. In questo modo non scapperà quando lo chiameremo.

3/11 – Destiniamo alcune zone e oggetti al nostro cucciolo

Soprattutto all’inizio vorremmo portare il cane sempre con noi, soprattutto sul letto e sul divano. All’inizio, per farlo ambientare meglio, è meglio abituarlo alla sua cuccia e ai suoi spazi. In questo modo capirà di avere un ambiente tutto suo, in cui stare tranquillo e indisturbato.

4/11 – Mettiamo un nostro indumento nella sua cuccia

Lo scopo è duplice. Da una parte il nostro cagnolino sentirà il nostro odore nella cuccia, quindi si rassicurerà e si calmerà. In più si abituerà al nostro odore e lo assocerà alla tranquillità e sicurezza. Quando saremo in giro, sarà il nostro odore a renderlo tranquillo.

5/11 – Stiamogli vicino le prime notte

Come detto, per il cagnolino l’adozione e il trasferimento è inizialmente un vero e proprio trauma. Le prime notti sicuramente le passerà a piangere, tenendoci svegli. Non sgridiamolo assolutamente ma cerchiamo di stargli vicino. Dobbiamo infatti consolarlo e rassicurarlo, e piano piano si abituerà.

6/11 – Non invitiamo ospiti per i primi giorni

I primi giorni sono i più importanti, anche per capire bene chi sono i membri della famiglia. Evitiamo quindi di invitare persone a casa per non stressare il cagnolino. Ma anche per far capire al nostro nuovo amico che siamo noi i componenti del suo branco.

7/11 – Non portiamo il cucciolo da amici e parenti

Il motivo è lo stesso per cui non dobbiamo invitare ospiti. Dobbiamo lasciare il nostro cagnolino tranquillo e non creargli confusione circa la composizione del suo nuovo branco. Anche se siamo orgogliosi del nostro amico, lasciamogli il tempo di ambientarsi.

8/11 – Rispettiamo i ruoli di cura del cagnolino

La socialità del cane è quella tipica del branco. Dobbiamo quindi fargli capire chi è la sua figura di riferimento. Soprattutto il primo periodo deve dargli da mangiare sempre la stessa persona. Anche per le passeggiate quotidiane sarebbe preferibile, i primo giorni, che se ne occupasse una sola persona.

9/11 – Siamo coerenti sin da subito con le regole

Decidiamo preventivamente le regole da insegnare al nostro cagnolino. Ad esempio, se non vogliamo che salga sul letto, vietiamoglielo da subito. Eviteremo così di confondere il nostro piccolo amico, altrimenti potrebbe non imparare mai le regole.

10/11 – Definiamo bene le zone della casa

Oltre alla cuccia, che rappresenta il suo rifugio sicuro, dobbiamo decidere la zona in cui il cane mangia e quella destinata al gioco. Avere delle zone precise dedicate alle varie attività aiuta il nostro cucciolo ad avere dei punti di riferimento. Quindi si sentirà più tranquillo e sicuro.

11/11 – Indaghiamo le abitudini del nostro cucciolo

I primi giorni stiamo dietro al nostro cagnolino per capire le sue abitudini. Anche per scoprire i comportamenti che è meglio correggere sin da subito. In questo modo eviteremo che prenda abitudini sbagliate o pericolose per la sua sicurezza.

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