Sono molte le persone che, all'interno della propria abitazione, hanno una gabbietta contenente uno o più criceti. Si tratta di animali simpatici, giocosi e piuttosto facili da accudire. Devono comunque essere garantite le condizioni ideali per la sopravvivenza in cattività. Tra i quesiti che molti possessori di criceti si pongono, uno dei più ricorrenti è quello relativo alla necessità o meno di tagliare le unghie. Queste ultime si caratterizzano per la presenza, al loro interno, di vasi sanguigni; la misura ottimale è quella che vede l'unghia leggermente più lunga dei vasi. Se sono eccessivamente lunghe finiscono per incurvarsi oppure per "ruotare" verso uno dei due lati, causando ferite oppure movimenti non corretti. Nella presente guida, a tal proposito, verranno indicati 5 consigli per la cura delle unghie del criceto.