Alitosi nei cani: rimedi naturali per combatterla

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1/5 – Introduzione

L’alito cattivo meglio conosciuto come alitosi, si potrebbe verificare sia nelle persone, sia nei vostri animaletti domestici, come ad esempio nei cani e nei gatti. Tale problema non è una caratteristica naturale: infatti, quando notate la presenza di tale problema, probabilmente c’è qualcosa che non va nella bocca del vostro animale. Sono proprio i batteri della placca che lasciano composti derivati dallo zolfo, che provocano sia cattivo odore e, se non curata a tempo debito, possono anche causare problemi alla mucosa. Ecco qualche consiglio sull’alitosi nei cani e diversi rimedi naturali su come combatterla in maniera efficace.

2/5 – Cause

Innanzitutto, l’alitosi può essere generata in diversi modi. Normalmente, si ha semplicemente a causa di una cattiva cura del cavo orale. L’eccessivo accumulo di tartaro sui denti del vostro amico infatti genera un’alta produzione di batteri, ed anche i residui di cibo che spesso si depositano sui denti danno, in questi casi, origine al tipico alito dal cattivo odore. Altre volte, tale disturbo, può essere causato da una malattia. Dare cura e attenzione al proprio animale è qualcosa che ogni padrone dovrebbe fare.

3/5 – Prezzemolo

Uno dei rimedi più utilizzati, è sicuramente il caro e semplice prezzemolo: sminuzzato in piccole dosi nella pappa o acquistato in specifici negozi per animali sotto forma di collutorio in pasticche, rimane pur sempre l’arma migliore contro l’alitosi canina.

4/5 – Pelle di bue

Un altro esempio, è tutto ciò fatto col la pelle di bue: giocattoli, scarpe o ossa in pelle di bue, aiutano a prevenire il tartaro. Oltre a ciò, cercate di spazzolare i denti del vostro amico con della pasta dentifricia specifica per cani; questa attività, se fatta diventare un abitudine fin da quando l’animale è cucciolo, aiuterà a prevenire la formazione del tartaro.

5/5 – Meno carne

Uno dei migliori rimedi domestici per l’alito cattivo del cane, è semplicemente la riduzione della quantità di carne con cui si alimenta. È’ possibile completare il resto della dieta con del riso o con delle verdure, per introdurre le sostanze nutritive. Riconsiderate le scelte di cibo per cani, come ad esempio le crocchette. Valutate gli aromi e gli ingredienti: se le crocchette contengono pesce o altri estratti che in genere producono cattivo odore, potete sostituirle cambiando il gusto. Dopo di che, considerate di ridurre la quantità di cibo umido che il cane consuma, sostituendolo con una varietà più secca. E ‘essenziale dunque, che il vostro cane goda di una dieta sana ed equilibrata.

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