American Staffordshire Terrier: caratteristiche e cura

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1/5 – Introduzione

L’American Staffordshire Terrier è un cane che in origine veniva allevato per i combattimenti,   oggi invece è un esemplare che si può tranquillamente educare senza particolari rischi, seguendo delle specifiche linee guida. A tale proposito, nei passi successivi sono elencate le caratteristiche e la cura di cui questo esemplare di cane necessita affinché possa godere sempre di buona salute.

2/5 – È un cane muscoloso e tenace

L’American Staffordshire Terrier ha molte qualità tra le quali una grande forza, l’intelligenza ed il coraggio. Questo esemplare tra l’altro è molto muscoloso ed ha una grande tenacia, e ciò spiega perché in origine veniva usato per i combattimenti. Tuttavia come accennato in fase introduttiva, c’è la possibilità di renderlo più docile, molto amichevole, premuroso, protettivo e quindi ideale per andare d’accordo con i bambini e gli anziani.

3/5 – È alto e con la coda corta

Per quanto riguarda le dimensioni e le altre caratteristiche strutturali, questo esemplare di cane americano in genere si sviluppa in altezza tra i 46 e i 50 cm nel caso dei maschi, mentre le femmine tra i 44 ed i 48 cm. Il mantello è tendenzialmente corto, stretto, duro e lucido, e può assumere diverse colorazioni del tipo a tinta unita, mista o multicolore. L’American Staffordshire Terrier può vivere fino a dodici anni, ed in genere il suo peso si aggira tra 25 e 35 kg nel caso dei maschi, e tra 20 e 30 per le femmine. In merito alle altre caratteristiche somatiche questo cane presenta un naso di colore nero ed un muso di media lunghezza, mentre la testa ha una dimensione media con un cranio largo e delle guance abbastanza pronunciate. Infine gli occhi sono rotondi e scuri, le orecchie sollevate verso l’alto e la coda è decisamente corta.

4/5 – Bisogna portarlo periodicamente dal veterinario

L’American Staffordshire Terrier è un cane generalmente sano, ma ha la tendenza a sviluppare la cataratta, ed è predisposto a problemi cardiaci e alla displasia dell’anca. Per curarlo al meglio, il consiglio principale e di portarlo periodicamente da un veterinario per verificare il suo stato di salute generale. Tuttavia un altro modo per far si che quest’ultima sia sempre ottimale, consiste nel fare delle passeggiate quotidiane per smaltire il grasso e le tossine accumulate, e nel contempo riuscire a socializzare con gli altri cani. Per quanto riguarda invece il suo pelo bisogna pulirlo regolarmente, utilizzando una spazzola a setole medie specifica per le razze canine. Infine per l’alimentazione vanno bene le classiche crocchette e scatolette possibilmente arricchite di vitamine.

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