Passiamo ora al punto saliente di questa guida, riguardante l'addestramento del Rottweiler. Non esistono razze canine "cattive" e ostili verso l'uomo, dipende tutto da come si educa il proprio amico a quattro zampe, fin da cucciolo e anche il Rottweiler non è esente da questa "regola canina". Sicuramente i danni che può causare un Rottweiler incattivito, infastidito e mal educato, sono maggiori rispetto ad un Chiwawa, semplicemente per la sua stazza più grande e muscolosa nonché per la sua indole altamente protettiva. Per evitare di inimicarci un esemplare così intelligente e dinamico come il Rottweiler, è importante che fin da piccolo sia spinto alla socializzazione verso gli umani, sia verso i componenti della famiglia sia verso le persone estranee. È un cane che può tranquillamente trovare il suo equilibrio all'interno di una famiglia, anche a contatto con i bambini ma è fondamentale che si crei un legame e un'intesa sociale fin da quando il cane è inserito nel contesto familiare e dalla tenera età (se si tratta di cucciolo). Ad ogni modo, poiché i bambini sono imprevedibili e involontariamente potrebbero indispettire il cane con qualche gesto improvviso, è consigliabile non lasciarli mai da soli con il cane, per evitare che questo possa scattare in reazioni incontrollabili. Il padrone deve sempre fare attenzione al proprio tono di voce e alle proprie azioni per non innervosire o istigare involontariamente il proprio cane alla violenza. Inoltre il proprietario di un Rottweiler dovrebbe fare attenzione anche alla sua alimentazione, che deve essere sempre adeguata e bilanciata, seguendo le indicazioni del veterinario. È una tipologia di cane che non è adatta per ambienti piccoli e per padroni "pantofolai" perché ha bisogno di muoversi, correre e fare lunghe passeggiate. Se è un cane felice e in forma, vi ripagherà con tanto affetto e tanta dedizione. Pur essendo un cane dall'animo mansueto ed equilibrato, i veterinari spesso consigliano di rivolgersi ad un professionista (educatore/istruttore cinofilo/veterinario comportamentalista) per avere consigli sull'educazione del proprio cane e rinforzare quel legame uomo-cane che è fondato da un'indissolubile fiducia reciproca. In ogni caso esperti e non esperti concordano tutti sul fatto che la ricetta per prendersi cura del proprio Rottweiler (come qualsiasi altra razza di cane) prevede alla base un ingrediente fondamentale: l'amore. A conclusione di questa guida, se avete ancora qualche dubbio o cercate approfondimenti, vi consiglio questo sito: http://rottweilerclubitalia.info/educazione-rottweiler/, prodotto dal R.C.I. (Rottweiler Club Italiano).