Come aiutare animali in via d’estinzione

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1/6 – Introduzione

All’interno di questa guida, andremo a parlare di animali. Nello specifico, in questo caso, ci dedicheremo agli animali in via d’estinzione. Cercheremo di rispondere a quest’interrogativo: come si possono aiutare gli animali in via d’estinzione?
Un interrogativo pesante, che va trattato con precisione e sintesi.
Buona lettura.

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Sempre più animali rischiano l’estinzione. Questa tremenda piaga viene causata da diversi fattori, come l’insistente pratica di bracconaggio propria di certe zone dell’Africa o dell’Asia, dove vivono gli animali più antichi e caratteristici. Questo dato di fatto, però, risulta essere un fenomeno di tipo anche dal punto di vista locale, perché esistono allarmi anche in Italia sul rischio d’estinzione di specie animali.

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Un’altra causa è l’inquinamento sempre più esteso, che danneggia l’habitat di questi animali che vivono in estrema simbiosi con l’ambiente. Rovinare questi spazi incontaminati significa condannare a morte molte specie. In ogni caso, sembra che sia la mano dell’uomo a causare i danni più evidenti. Vediamo quindi come rimediare, per tentare di aiutare gli animali in via d’estinzione. Sono sempre più numerose le associazioni che ormai si occupano di questo problema in tutto il mondo. Per la salvaguardia del pianeta risulta essere infatti fondamentale rispettare certi cicli naturali e quindi anche la presenza di questi grandi animali, come tigri, elefanti, ma anche delle specie più piccoli (uccelli, serpenti), che garantiscono una certa catena alimentare.
Salvaguardare i loro ambienti è, senza ombra di dubbio, una strada da perseguire con insistenza e perseveranza. Ci si sta mobilitando in diverse parti del pianeta per creare parchi protetti. Dobbiamo rivolgerci alle guardie dei parchi o anche alle associazioni specializzate, che chiedono dei contributi in denaro per poterli utilizzare nella salvaguardia.

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Nel nostro piccolo potremmo preservare alcuni spazi verdi, che nel nostro Bel Paese ospitano moltissime specie dalle mille varietà. Sarebbe quindi consigliabile proteggere i boschi e i loro alberi, evitando che si possa compiere un massiccio e inconsulto disboscamento.
Proteggiamo quindi anche i piccoli spazi verdi locali o periferici, togliendo le erbacce o i rifiuti. Solo in Italia son 571 le specie a rischio. L’orso, che troviamo in Appennino e nelle Alpi, è quello che rischia di più. Ma anche lupi, camosci e gatti selvatici.
In ultima analisi, vi consiglio vivamente di leggere quest’articolo, concernente, anch’esso, il medesimo argomento che abbiamo trattato all’interno di questa breve, ma utilissima, guida: https://www.notizie.it/come-proteggere-animali-in-via-di-estinzione/

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6/6 Consigli

  • Costruiamo una mangiatoia e installiamo una vaschetta per gli uccellini del quartiere.
  • Evitiamo di utilizzare composti chimici nel nostro giardino.
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