Il cincillà è un roditore, quindi ama le granaglie ma, in particolare, la sua dieta dovrà essere costituita, un po' in sintonia con le stesse norme di alimentazione in cattività del coniglio nano, prevalentemente da fieno.A tal proposito dovrete prestare molta attenzione alla qualità del foraggio che somministrerete ai vostri animali: un fieno troppo fresco e poco essiccato conterrà un'alta percentuale di acqua che potrebbe generare fermentazioni e muffe nocive al suo intestino delicato.Per questi motivi, un fieno essiccato male, troppo vecchio, non perfettamente immagazzinato sarà a sua volta fonte di problemi intestinali, anche gravi, come colibacillosi ed altri fenomeni legati all'alimentazione attraverso fieni non igienicamente idonei.Potrete concedere anche alcune granaglie, ne sarà lieto, così come verdure fresche da sgranocchiare, evitando però alimenti troppo grassi come mandorle noci, noccioline, solitamente molto gradite, ma responsabili di obesità all'animale.