Ma in alcune circostanze l'intervento repentino è fondamentale per poter scongiurare un pericolo imminente, come ad esempio, è capitato alla sottoscritta, un gattone in agguato. Se l'uccellino è abbastanza grande, potreste riuscire a salvarlo. Anche se non fosse in grado di volare potrebbe rimettersi in sesto attraverso delle giuste cure. Quindi portatelo a casa con voi e mettetelo in una gabbietta o in alternativa una scatola di cartone con dei buchi in modo da poter far passare l'aria. Questo, per evitare la sua fuga in giro per casa che potrebbe essere per lui molto pericolosa. Se l'uccellino apre il becco quando avvicinate le mani sta a significare che sta aspettando il cibo dalla mamma e quindi dovrete imboccarlo. I genitori nutrono solitamente i nidiacei con piccoli insetti, che ovviamente dovrete procurarvi. Se, invece è primavera inoltrata o estate non dovrebbe esservi difficile trovare qualche formica o, anche qualche mosca, porgendole, con una pinzetta al becco del piccolo. Per quanto riguarda bere, invece, utilizzate una siringa alla quale avrete tolto preventivamente l'ago. Dopo averlo rifocillato, posizionatelo in un posto tranquillo, in modo che possa riposare.