Come alimentare un cucciolo di pastore tedesco

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1/8 – Introduzione

Nei primi mesi di vita un cane ha bisogno di elementi nutritivi specifici per crescere in modo sano e per far sviluppare correttamente muscoli e apparato osseo. L’alimento più indicato in questa fase senza ombra di dubbio è rappresentato dal latte materno. Tuttavia, delle volte può succedere che la madre, per motivi diversi, non possa o non voglia allattare il cucciolo. In questo cosa bisogna essere in grado di gestire la situazione trovando alternative efficaci e rapide. In questa guida troverete utili consigli su come alimentare un cucciolo di pastore tedesco. Ovviamente quelle che seguono sono solamente delle indicazioni di carattere generale, pertanto per ogni dubbio è vivamente consigliato di consultare il veterinario.

2/8 Occorrente

  • pastore tedesco
  • biberon
  • carne
  • farinacei

3/8 – Somministrare il latte

Se si possiede un piccolo cucciolo e la madre non lo allatta, possiamo farlo noi servendoci di un biberon provvisto di una tettarella piccola. La quantità di latte da somministrargli deve essere pari ad 1/5 del suo peso appena nato, in maniera tale da arrivare alla metà nella terza settimana. Il latte più indicato durante questa fase è quello di bovino, ma essendo povero di zuccheri, proteine e grassi, sarà necessario integrarlo con altri elementi.

4/8 – Preparare la pappa

La pappa, invece, deve essere preparata in questo modo: per prima cosa bisogna mescolare la quantità necessaria di latte bovino intero con della panna liquida; le proporzioni devono essere di 3 a 1. In seguito è necessario aggiungere un uovo intero – e non solo l’albume – e tre gocce di preparato di vitamina A e D e altrettante di olio di fegato. Un cucciolo così piccolo necessita di mangiare spesso, circa una volta ogni due ore di giorno e una ogni quattro di notte. Si consiglia, comunque, di abituarlo a dormire per tutta la notte, così da non incorrere in problemi quando sarà più grande.

5/8 – Controllare le quantità di cibo

È bene ricordare che appena finito di mangiare, generalmente il cagnolino evacua. Se questo non dovesse accadere, è bene massaggiargli delicatamente il dorso, come farebbe la sua mamma “naturale”. Se invece ci sono dei problemi di diarrea, sarà indispensabile intervenire diminuendo la quantità di latte o mescolando quest’ultimo insieme ad acqua di carote. È bene non forzare mai il cucciolo a mangiare: se non chiede cibo, è perché non ha fame e costringerlo potrebbe causargli un’indigestione.

6/8 – Iniziare lo svezzamento

Quando sarà trascorsa la quarta settimana di vita, sarà importante iniziare la fase di svezzamento vero e proprio. Prima di somministrare al cucciolo dei pasti normali (per i quali bisogna attendere che crescano i denti), è bene variare la sua dieta integrando con del brodo di carne, da mischiare ad acqua o latte. Un cucciolo svezzato deve essere alimentato con pasti costituiti per metà da carne e per l’altra metà da derivati della farina come pane e pasta. Per tutto il periodo della crescita, inoltre, è necessario continuare a somministrargli vitamine, indispensabili per uno sviluppo corretto. In questo modo il cucciolo avrà a disposizione tutti gli alimenti e i nutrienti fondamentali per crescere in modo sano e forte. Per concludere, ricordate che per ottenere una dieta sana e corretta per il vostro cucciolo sarà necessario chiedere consiglio al vostro veterinario di fiducia.

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8/8 Consigli

  • L’amore per gli animali regala grandi emozioni!
  • Consultare il veterinario per avere una dieta corretta
  • Controllate se il cane evacua correttamente
  • Svezzare progressivamente il cane
  • Attendere la crescita dei denti per somministrare cibi solidi

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