Come allevare un’oca

Pet

1/7 – Introduzione

Tra i tanti animali da cortile che potreste scegliere, l’oca è sicuramente uno dei più facili da allevare. Allevare un’oca infatti non richiede particolari conoscenze o attrezzature specifiche. A differenza di animali da cortile come polli o galline, le oche non necessitano di un pollaio o di una struttura particolarmente attrezzata, basterà dar loro un rifugio da usare come ricovero in cui passare le ore più fredde. In questa guida vi fornirò alcuni consigli utili per allevare questo animale. Vediamo come fare.

2/7 Occorrente

  • Oche
  • Prato o Giardino
  • Rete metallica
  • Cassette di legno
  • Nidi

3/7 – Creazione del recinto

La prima cosa da fare se avete intenzione di allevare più oche è quella di creare un recinto, una zona sicura dove le oche possono passare le loro giornate indisturbate. Le oche richiedono parecchio spazio, quindi vi converrà avere un terreno o un giardino appropriato al numero di oche che volete allevare. All’interno del recinto va inoltre posto il rifugio. Questo può essere anche una semplice casetta di legno, abbastanza grande da ospitare agevolmente tutte le oche.

4/7 – Il rifugio e le aperture

Il rifugio deve essere aperto in un lato per consentire la corretta areazione e facilitare le operazioni di pulizia: un ricovero pulito è fondamentale per la salute delle oche. All’interno del ricovero non servono posatoi, poiché a differenza dei polli, le oche dormono per terra. Bisogna però prevedere dei nidi per la deposizione delle uova che vanno posizionati in un angolo del ricovero. I nidi possono essere realizzati con delle semplici cassette di legno, come quelle utilizzate dai fruttivendoli per trasportare la frutta, che devono essere imbottite con della paglia pulita. A differenza delle anatre le oche non hanno bisogno di vivere vicino ad uno specchio d’acqua. Per la riproduzione, è necessario avere 1 maschio ogni 3 femmine. Le oche sono animali monogami e tendono a rimanere con lo stesso compagno per tutta la vita. La maturità sessuale avviene a 3 anni e possono deporre fino a 100 uova in un anno. La deposizione avviene solitamente a gennaio e la schiusa tra marzo ed aprile. I cuccioli, detti paperi, saranno dipendenti dai genitori per almeno un paio di mesi, periodo nel quale non bisogna mai separarli.

5/7 – Il vantaggio

L’allevamento di oche presenta numerosi vantaggi rispetto all’allevamento di altri uccelli domestici. Tra i principali vantaggi c’è il fatto che sono animali molto indipendenti ed economici. Le oche, infatti, hanno bisogno di poche attenzioni da parte del padrone e nutrendosi principalmente dell’erba verde presente nei prati si può anche comprare meno mangimi e quant’altro per integrare la loro dieta quotidiana.

6/7 Guarda il video

7/7 Consigli

  • Assicuratevi di avere sempre erba fresca nel recinto
  • Per la casetta di legno calcolate un metro quadro per ogni oca
Riproduzione riservata