La migrazione rappresenta uno spostamento di un qualsiasi essere, da quella che è la sede abituale verso un'altra, che risulti essere più congeniale ed adeguata a delle nuove necessità. Il fenomeno della migrazione caratterizza molte specie animali che, trovandosi in una momentanea condizione sfavorevole in un certo ambiente, hanno la necessità di spostarsi da un luogo ad un altro per trovare una sistemazione maggiormente consona. Fra tutte quante le specie di animali, sicuramente gli uccelli possono essere definiti come i classici migratori. Ogni anno, infatti, essi partono e ritornano nel luogo originario durante la stagione primaverile, per fare il nido e per aspettare il periodo della riproduzione. Conosciamo benissimo come il ritorno delle rondini a marzo, per fare un piccolo esempio, nonché la loro migrazione alla fine dell'autunno. Nelle specie mammifere, invece, un classico esempio è rappresentato dalle foche del Pacifico. Tuttavia possiamo anche affermare che i pesci compiono notevoli fenomeni di migrazioni. Ad esempio i salmoni hanno come habitat consueto quello delle acque marine, ma appena giunge il tempo della riproduzione, risalgono verso i corsi di acqua dolce. Inoltre non ci si deve dimenticare degli elefanti. Questi animali, nonostante la loro mole, mettono in pratica delle vere e proprie migrazioni, con la finalità di riprodursi. In questa pratica guida, pertanto, andremo a vedere come avviene il fenomeno della migrazione degli animali.