Possiamo scegliere di introdurre un toro nell'ambiente della giovenca, o di più giovenche, e aspettare che la natura faccia il suo corso; l'altra alternativa è quella di inseminarla artificialmente, tenendo conto del suo periodo di estro, chiamato anche "calore", per fare in modo che la fecondazione vada a buon fine. Nel primo caso, sarà il toro stesso a capire in quale momento la giovenca è fertile o meno; è consigliabile scegliere con cura il toro, di circa un anno di età, per ridurre il rischio di ferite. Se invece decidiamo di ricorrere all'inseminazione artificiale, dovremo rivolgerci ad uno specialista; prima di questo, è opportuno tenere conto del periodo di calore della giovenca. L'esemplare deve essere inseminato circa dodici ore dopo i primi segni di calore.