Gli uccelli, in generale, hanno un metabolismo estremamente elevato, quindi è fondamentale che ricevano un'adeguata alimentazione ogni giorno. Se il pappagallo smette di mangiare e inizia a perdere peso e quindi a dimagrire, può essere segno di un blocco o di un'occlusione intestinale e se non dovesse ricevere cure immediate, potrebbe morire rapidamente: quindi un consiglio molto importante è quello di monitorare il consumo del cibo per assicurarsi che mangi a dovere.
Da considerare sono anche la noia e la solitudine, che portano l'uccello alla depressione e quindi a mangiare sempre meno oltre che ad essere meno giocoso. In questi casi la cura più urgente è tanta compagnia e tante coccole. In questi casi sarà opportuno porre i pappagallini ammalati in una gabbia infermeria, dalle pareti chiuse su tre lati, dotate di lampade interne a raggi infrarossi per elevare la temperatura, gabbie che saranno preventivamente sterilizzate con prodotti appositi a base d'ammonio (anche l'Amuchina in questi casi è ideale), gabbia che isolerete dal resto delle altre gabbie (se possedete diversi soggetti in allevamento) per non diffondere l'infezione.
Infine, andrebbe ricordato che i pappagallini al pari dei suoi simili, non può mangiare determinati cibi: caffè o prodotti carichi di caffeina, cacao, tè ed avocado possono risultare mortali per un pappagallo, mentre fortemente sconsigliati sono anche latte e derivati, bevande alcoliche e semi di mela, pesca, prugne, albicocca e ciliegia.