Come capire se la gatta deve partorire

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1/5 – Introduzione

Se avete una gatta ed intendete capire se deve partorire, è fondamentale conoscere a fondo come avviene tale tipo di gestazione, quali sono i tempi necessari ed i sintomi che rendono chiara ed inequivocabile la nascita dei piccoli. Il numero medio di giorni in cui una gatta è incinta è di 63 (o 9 settimane), ma la nascita può avvenire tra il 60° e il 70° giorno. Ci sono inoltre alcuni segni che indicano la vicinanza del parto e si contraddistinguono in due fasi, di cui la prima è la contrazione uterina che aumenta man mano che passano i giorni e poi la rottura del sacco di placenta. Questi sono ovviamente i sintomi che precedono il parto in un arco di tre giorni circa, ma tuttavia ce ne sono altri che si manifestano molto prima e che indicano se la gatta è pronta a tale evento. A tale proposito, ecco una guida con alcuni ragguagli su come capire se la vostra gatta è pronta per partorire.

2/5 Occorrente

  • Creazione sala parto

3/5 – Ispezionare i capezzoli della gatta

I segni inequivocabili che indicano che la gatta è pronta a partorire si possono notare ispezionando i capezzoli gonfi e la perdita di latte; infatti, nei giorni che precedono la nascita i suoi capezzoli aumenteranno di dimensioni, e circa due giorni prima di partorire produrranno latte. Tale condizione fisica del felino influisce sulla sua personalità che può cambiare; infatti, diventa piuttosto appiccicosa e affettuosa con il padrone.

4/5 – Preparare un nido adeguato al parto

Un altro segno inequivocabile che rende chiaro il parto imminente della vostra gatta è dettato dal fatto che comincerà a nidificare, ossia a cercare un posto tranquillo e sicuro in cui possa deporre i suoi cuccioli. In tal caso il consiglio è di preparargli un nido adeguato al parto e cioè ben nascosto, agevole sia in entrata che in uscita e soprattutto caldo. Le gatte in genere scelgono il retro di un armadio o alcuni cassetti interni, ma in tal caso va bene anche una scatola di cartone appositamente sagomata e rifinita con una coperta. Va tuttavia detto che nelle ultime due settimane prima del parto, la gatta dovrebbe essere lasciata sola, evitando il contatto con i bambini o gli estranei che potrebbero infastidirla.

5/5 – Controllare la temperatura corporea della gatta

A margine di questa guida su come capire se la gatta è pronta al parto va sottolineato che stimolazione, irrequietezza e miagolii sono molto comuni quando sta per raggiungere tale stato. In merito a ciò, basta controllare la temperatura corporea (nell’ano) per vedere se presenta forti cali (a meno di 37,2°). Anche frequenti leccate ai suoi organi genitali, sono sintomi inequivocabili che la gatta è pronta al parto in un massimo di tempo di 48 ore.

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