Come comportarsi con un cane traumatizzato

Pet

1/5 – Introduzione

Un cane può andare incontro a diversi traumi nell’arco della sua vita. La capacità di un cane di far fronte e superare eventi traumatici dipende da molteplici fattori: entità e durata nel tempo dell’evento traumatizzante, età del cane, supporto da parte di esperti cinofili e del proprietario nel fronteggiare la situazione. Alcuni eventi traumatizzanti possono essere costituiti, per esempio, da maltrattamenti sporadici o ripetuti nel tempo, da reclusione in ambienti ostili con privazione di contatti sociali, incidenti, aggressioni da parte di altri animali. Qualunque sia l’origine del trauma subito, il cane traumatizzato metterà in atto dei comportamenti dettati dal suo malessere psicofisico che possono minare il normale rapporto tra cane ed essere umano. Vediamo ora come comportarsi se il tuo cane ha subito un trauma.

2/5 – Consulta un educatore cinofilo

Per prima cosa è molto importante consultare un educatore cinofilo o un veterinario comportamentalista. Solo persone specializzate nel campo possono guidarti nell’affrontare tutte le conseguenze che un trauma può avere sul tuo cane e fornirti gli strumenti indispensabili per risolvere il problema. Prima si affronta la situazione, maggiori saranno le probabilità che il tuo cane superi le sue difficoltà velocemente e senza strascichi futuri. Consulta il tuo veterinario di fiducia: sicuramente saprà indicarti la persona che fa al caso tuo.

3/5 – No alle forzature

Mentre si è in attesa di iniziare un percorso con una persona esperta in campo cinofilo, ci sono dei comportamenti da mettere in atto per non peggiorare la situazione. Un cane traumatizzato è un cane pauroso e ansioso che l’evento che lo ha spaventato possa ripresentarsi. A seconda del trauma subito, il cane potrà essere timoroso degli esseri umani, di altri cani, delle automobili o di particolari circostanze. Non bisogna assolutamente costringere il cane ad affrontare situazioni che lo terrorizzano, onde evitare di peggiorare la sua condizione.

4/5 – Rinforzo positivo e gioco

Se si è costretti ad affrontare delle situazioni che spaventano il cane, occorre procedere con molta calma e cautela, senza farsi prendere dal panico. Ricordati che il cane percepisce le tue sensazioni e i tuoi sentimenti, quindi si spaventerà di più se si accorge che anche tu sei intimorito dalla situazione. Per aiutare il cane ad affrontare un contesto che lo spaventa, puoi dotarti di bocconcini prelibati (dei pezzetti di wurstel andranno benissimo) che lo stimoleranno positivamente nei momenti ostili.
Un cane traumatizzato è un cane che vive il suo stato con ansia e timore, sentimenti che rischiano di travolgerlo in un circolo vizioso. Il cane ha bisogno di spensieratezza e giocosità per aiutarlo ad uscire dal suo stato. Fallo quindi giocare molto spesso, rendilo vitale nascondendo bocconcini prelibati e stimolando il suo fiuto, portalo in luoghi dove può passeggiare tranquillamente senza troppi stimoli. Se siete costretti a vivere un momento stressante, subito dopo cerca di fargli fare qualcosa di molto piacevole. Anche solamente una corsetta al parco può aiutarlo a scaricare lo stress accumulato.

5/5 Consigli

  • Non avere fretta: ogni piccolo passo avanti è un grande traguardo per te e per il tuo cane
  • Segui i consigli dell’educatore a cui ti sei rivolto e applicali diligentemente.
  • Non pretendere troppo dal tuo cane: in fondo lui non può contestualizzare e dare una spiegazione al suo malessere come facciamo noi umani.
Riproduzione riservata