Come diventare volontario in un canile

Pet

1/7 – Introduzione

Amare gli animali non significa che per forza occorre averne uno in casa. Per diversi motivi, cioè ad esempio la scarsa disponibilità economica, il poco spazio, il poco tempo per accudirli, non tutti possono permettersi di avere un piccolo amico a quattro zampe. Evitando quindi sofferenze inutili oppure ingiustificati abbandoni, si potrà diventare volontario in un canile. La pazienza e l’amore verranno in tal modo trasferiti su creature piccole in difficoltà. Ciascun buona azione verrà ricompensata con puro affetto come incondizionato. Per intraprendere tale strada, dovrete cercare un canile vicino a voi, eseguendo certi passaggi piccoli e semplici. Si potranno far felici molti cagnolini sfortunati, senza una residenza ed un padrone. Buona lettura e buon volontariato!

2/7 Occorrente

  • Pazienza
  • Amore incondizionato

3/7 – Trovate il canile adeguato

Per dare un contributo importante all’interno di un canile, vi consigliamo di rintracciare quello più vicino. Inutile scegliere delle strutture che rimangono fuori zona. I costi sarebbero insostenibili. Rivolgetevi al vostro Comune, oppure al Servizio Veterinario dell’ASL competente, in modo da poter ottenere il numero di telefono del canile. Vi consigliamo poi di prendere un appuntamento nella sede. I canili possono essere privati oppure pubblici. Quelli privati ricevono un contributo al mese per ciascun ospite. Sono un po’ restii al volontario, solitamente tranne se sono associazioni. Se volete far parte di essere, dovrete versare una quota associativa. Un canile pubblico, invece, è gestito dal Comune. I responsabili sono disponibili e più aperti al volontario.

4/7 – Vi spieghiamo di compilare il modulo per l’assicurazione

Dovrete compilare un modulo per la copertura dell’assicurazione. Dovrete inoltre accedere ad un corso di circa tre giorni. Le lezioni saranno tenute nella stessa struttura, preparando il futuro volontario a tutte le evenienze possibili. Terminato il corso, verrete affiancati da un altro volontario che è più esperto di voi nel campo, e vi spiegherà tutto quanto nei minimi dettagli. Tale figura per i primi giorni è molto importante, che sarà un riferimento per comunicare con i cani. L’altro volontario che vi affiancherà vi insegnerà come gestire i casi maggiormente difficili nel canile. Egli, pertanto, segnalerà gli animali maggiormente aggressivi, o quelli che sono parecchio timorosi per i maltrattamenti subiti.

5/7 – Vi indichiamo quali sono i lavori del volontario

Diventare volontario in un canile è un percorso veramente eccezionale. Brevemente, si instaurerà un rapporto di amore incondizionato. Dovrà anche curerà gli animali ammalati. Somministrerà loro le medicine, anche contribuendo alle raccolte fondi periodiche. Tali dolcissimi animali vi regaleranno soltanto affetto e coccole. Riporranno fiducia sul volontario. Il volontario si occuperà anche della pulizia dei box, oltre a giocare e nutrire i cani. Così facendo, si potranno affrontare le spese del canile. Si compreranno molte altre piccole cose per far felici tali creature. Non dovranno mancare coperte, giochi, per aiutare i vostri amici indifesi e abbandonati. Il volontario sarà come un angelo custode per tali teneri animali.

6/7 Guarda il video

https://www.youtube.com/watch?v=j9wKGBz2alo

7/7 Consigli

  • Non ti arrendere subito alla prima difficoltà, perché con gli animali ci vuole molta pazienza.

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