Nel periodo estivo i nostri amici cavalli sono tormentati dalle mosche che vengono attratte dal loro odore e calore come da una calamita; ma oltre al fastidio che procurano le mosche rappresentano un altro problema: verso la fine dell'estate e l'inizio dell'autunno infatti depositano le uova sul pelo dell'animale, soprattutto sugli arti, le spalle e sui fianchi, zone facilmente raggiungibili dalla bocca del cavallo che ingerendole le mantiene al caldo e al riparo dalla luce: in questo modo le uova hanno la possibilità di schiudersi dando alla luce le larve che nell'apparato digerente del cavallo prosperano. Come tutti i parassiti interni possono quindi provocare delle coliche, delle ulcere o danni più seri: ecco perché le uova vanno eliminate il prima possibile. Possiamo facilmente individuarle a occhio nudo trattandosi di piccole palline di colore giallo grandi come la capocchia di uno spillo, molto simili alle uova bianche di pidocchi, ma a mani nude è difficile staccarle dal pelo. Andiamo allora a vedere come eliminare le uova di mosca dal cavallo.