A questo punto puoi cominciare ad allestire l'acquario, e poi la medesima operazione la devi eseguire sul filtro. Quest'ultimo in genere si compone di una vaschetta rettangolare oppure cilindrica che va riempita a strati con carbone attivo, lana vetro, tubicini in plastica e tavolette di torba. Una volta raggiunto l'orlo del contenitore, quest'ultimo si può inserire nell'acquario ed azionare la pompa in dotazione, creando quindi il circuito per il riciclo e la purificazione dell'acqua. Fatto ciò, inizia il processo di maturazione del filtro. Si tratta in pratica di attendere il tempo necessario affinché all'interno dell'acquario e del filtro stesso, avvengano una serie di fenomeni sia biologici che chimici. Questi processi danno la possibilità ai pesci scelti di poter vivere all'interno della vasca senza troppi problemi. In genere esistono due tipi di maturazione, ovvero una con l'uso di acqua sporca ed un'altra in grado di attivare dei specifici batteri. In riferimento a ciò, ti rinviamo al passo successivo della guida.