Come farsi obbedire da un cucciolo

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1/7 – Introduzione

Cosa c’è di più dolce di un cucciolo di cane? Attrae immediatamente le attenzioni di tutti. Gli occhietti teneri, il musetto umido, i gesti invoglianti e desiderosi di coccole. Ma non dimentichiamo che è pur sempre un cucciolo. E, come tale, ha comportamenti istintivi da tenere sotto controllo. Dovremo, con dolcezza e pazienza, forgiare le sue tendenze ed i suoi comportamenti. Sappiamo in anticipo che abbaierà. E che sporcherà dappertutto, mordendo quel che gli capita. La cosa fondamentale è educarlo correttamente. Con l’aiuto dei seguenti consigli, vediamo allora come farsi obbedire da un cucciolo.

2/7 Occorrente

  • Molta pazienza, dolcezza e perseveranza.

3/7 – Instaurare la giusta comunicazione

Per farsi obbedire da un cucciolo bisognerà, sin dall’inizio, instaurare la giusta comunicazione. Tutto si basa sull’osservazione delle reazioni del cucciolo ai nostri comandi. Pertanto, prima della pretesa di farci subito obbedire, regoliamo adeguatamente i nostri comportamenti. Il cucciolo di un cane, come tutti i cuccioli, è paragonabile ad una spugna. Ovvero, assorbe ciò che noi gli trasmettiamo. Limitandoci a sgridarlo in modo insicuro, lo renderemo confuso e incerto. Dovremo quindi assumere un tono di voce autorevole, cosicché il cucciolo comprenda ciò che non deve fare. “Autorevole” però non significa “autoritario”. Dovremo semplicemente usare un tono deciso, senza urli o grida di sorta. Poiché l’udito del cane è molto sensibile, gli strilli si amplificherebbero. Con una conseguente sensazione, per lui, di grande fastidio.

4/7 – Non eccedere con le coccole

Per farsi obbedire da un cucciolo, facciamo attenzione all’eccesso di coccole. Solo se corrisposte nei momenti adatti, si riveleranno educative. Una carezza in un momento di comportamento sbagliato, farà sentire il cucciolo autorizzato alla ripetizione del gesto. I premi e l’affetto andranno dati solo quando si comporta bene. Diversamente, se per esempio fa la pipì in un luogo non adatto, bisognerà dirgli una sola parola, con tono calmo e deciso. Dovremo usare sempre la stessa, in modo che la impari, come la parola “no”. Poi dovremo ignorarlo, magari per poco tempo o secondo il tipo di marachella. Soltanto così il cucciolo capirà che le nostre attenzioni verso di lui andranno guadagnate con il giusto comportamento.

5/7 – Farsi riconoscere come leader dal cucciolo

Per farsi obbedire da un cucciolo, educhiamolo al rispetto verso il padrone come leader. Se usciamo da casa, lui dovrà seguirci. Oppure anche precederci, ma solo dopo il nostro ordine. Inoltre, evitiamo di somministrargli dei bocconcini sotto il tavolo mentre mangiamo. Il cucciolo dovrà anche avere la sua cuccia in cui dormire. Il nostro letto non dovrà essere il suo habitat. Solo su nostro ordine potrà accomodarsi sulle poltrone, sui divani o sui letti. Non lasciamoci impietosire dai suoi guaiti. Ignorandolo, col tempo capirà. Gestiamo i suoi giochi con dei giocattoli da mordicchiare, come palline oppure ossi. Distoglierà così le sue mire dalle nostre pantofole e dai nostri calzini. Con pazienza e senza mai demordere, creeremo un rapporto felice e sereno con il nostro cucciolo. https://www.addestramentocaniblog.it/farsi-ubbidire-dal-cane/.

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7/7 Consigli

  • Nell’impartire un ordine al cucciolo, teniamo un tono deciso.
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