Come gestire un cane di grossa taglia in appartamento

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1/6 – Introduzione

Molta gente evita di adottare un cane di grossa taglia solo perché vive in un appartamento piccolo oppure non possiede un giardino e, di conseguenza, teme che l’animale possa provare sofferenza in uno spazio così limitato. In realtà non è così, perché la scelta di un cane non deve essere influenzata dallo spazio che si ha a disposizione. Molti pensano che un giardino sia il luogo ideale per un cane, ma la verità è che se il vostro animale vive costantemente in giardino, dopo un po’ inizierà ad annoiarsi perché conoscerà ogni minimo dettaglio di quel luogo ed andrà alla ricerca di nuovi stimoli.
Altra gente, invece, pensa che i cani di grossa taglia sia decisamente più aggressivi di quelli di piccola taglia, ma come vi spiegheremo dopo, tutto dipende dall’addestramento impartito. In questa guida vi daremo degli utili consigli su come gestire un cane di grande stazza in un appartamento anche senza il giardino, insegnandogli inoltre alcune semplici regole per mantenere una buona condotta in casa e fuori.

2/6 Occorrente

  • Guinzaglio
  • Cibo per cani
  • Cuccetta

3/6 – Tempo e costanza.

Quando il cane entrerà per la prima volta nella sua nuova casa, si sentirà probabilmente molto spaesato: dategli tempo per ambientarsi. È esattamente in questa fase che dovrete impartirgli delle regole fondamentali, come per esempio i posti dove potrà avere libero accesso e quelli a lui vietati. Dovreste già sapere anticipatamente se il cane crescerà molto o meno, alcuni tipi di cani sono destinati a crescere tanto quanto è previsto dalla loro razza. Bisogna informarsi prima di prenderlo in affidamento, e bisognerà prendere in considerazione anche questo fattore, in base allo spazio che avete a disposizione. Cani molto grandi hanno spesso bisogno di moltissimo spazio, però se l’appartamento è piccolo e voi siete ormai decisi sulla razza da adottare, potrete destinargli uno spazio speciale, posizionando un cuscino o una cuccetta dove lui potrà sonnecchiare ed una scatola di giocattoli per tenerlo occupato.

4/6 – L’Alfa.

La cosa fondamentale è il tempo che si dedica al proprio animale; che il vostro cane sia un Chihuahua o un Rottweiler importa ben poco: voi, come padroni, dovrete fargli capire che siete quelli che comandano, quindi l’Alfa del branco. Prima di adottare un cane bisogna pensarci bene, perché essere un’Alfa non è per niente facile, soprattutto se un cane è di grossa taglia. L’esperienza ci insegna che i cani di grossa taglia sono spesso presi di mira per la loro stazza e la loro aggressività, ma la maggior parte delle volte si tratta solo di leggende. Per gestirli serve semplicemente costanza e tempo da dedicare alla loro educazione. Se addestrato male, un Carlino può essere pericoloso quanto un Bulldog da combattimento, e su questo non si discute. Fin dal primo giorno bisognerà impartire delle lezioni di obbedienza e delle regole al proprio cane, dimostrandogli che per quanto possiate volergli bene, lui non sarà mai l’Alfa del branco. Insegnategli a fermarsi o a tornare da voi quando gli ordinate di farlo, dandogli un premio quando lui vi ascolterà e sgridandolo con decisione quando non lo farà. Ovviamente, per addestrare un cane non abbiamo bisogno di nessuna tecnica barbarica, semplicemente di un tono di voce deciso e uno sguardo impassibile.

5/6 – Semplici dritte.

Oltre a comprargli il cibo necessario, dovrete portar fuori il cane almeno due volte al giorno per i suoi bisogni: insegnategli ad urinare in un suo spazio finché non avrete completato il ciclo dei vaccini e potrete portarlo fuori. All’inizio sarà un po’ problematico, infatti vi sveglierà in piena notte per giocare o uscire, ma da adulto cambieranno le sue esigenze, e tutto dipende dalla razza e dal carattere del vostro cane (informatevi prima di prenderlo). Dedicate buona parte della giornata al suo addestramento e, se ne avrete bisogno, iscrivete il cane ad una scuola canina fin da cucciolo. Inoltre, bisogna giocare con il cane il più possibile così da creare un legame destinato a durare “finché morte non vi separi”.
“Dai il tuo cuore ad un cane, e lui ti darà il suo.”
-John Grogan.

6/6 Consigli

  • Portare fuori il cane almeno due volte al giorno e impartirgli le regole di buona condotta.
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