Come lasciare da solo un gatto per il weekend

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1/7 – Introduzione

A differenza del cane, il gatto è una creatura tendenzialmente indipendente. Ama sì godere della compagnia del suo padrone, ma è anche in grado di autogestirsi perfettamente nei limiti del possibile. Ed è innegabile che sia proprio grazie a questa sua innata autonomia che nella maggior parte dei casi si preferisce adottare un felino piuttosto che un cane, più bisognoso di cure ed attenzioni. Nel caso in cui lo si debba lasciare solo per un breve periodo lo si potrà fare senza che i sensi di colpa abbiano la meglio. Bastano pochi accorgimenti, infatti, per assicurare all’amico micio tutto quello di cui potrebbe avere bisogno durante la vostra assenza. Se sei in cerca di qualche dritta perché non sai come lasciare da solo un gatto per il weekend, questa guida fa proprio al caso tuo.

2/7 Occorrente

  • Acqua
  • Ciotole
  • Lettiera
  • Crocchette
  • Giochi

3/7 – Pulisci la lettiera poco prima di partire

Prima di partire per il weekend è bene ricordare che il gatto ha tre esigenze imprescindibili: deve mangiare, deve bere e deve poter espletare i propri bisogni fisiologici nella maniera a lui più consona. Affinché possa trascorrere un tranquillo fine settimana è dunque indispensabile accertarsi che abbia a disposizione tutto quello di cui ha più bisogno: cibo a volontà, da distribuire magari in più ciotole per evitare che s’ingozzi in una volta sola, acqua in abbondanza e una lettiera che avremo cura di pulire proprio a ridosso della partenza. Perché il gatto, si sa, è un animale pulitissimo, ragion per cui potrebbe non gradire il fatto che la sua sabbia resti sporca per più di un paio di giorni. Le crocchette rappresentano la soluzione migliore quando si lascia micio a casa da solo: a differenza del cibo umido non si deteriorano e contengono, in ogni caso, tutte le sostanze nutritive di cui necessita. Nel caso in cui sia abituato alla carne in scatola potremo comunque lasciargliene un piccolo quantitativo nella sua solita ciotola: la mangerà subito per poi rivolgere la sua attenzione alle crocchette.

4/7 – Accertati che abbia acqua a sufficienza

Ci sono in commercio distributori di acqua che essendo capaci di contenerne diversi litri sono l’ideale quando si è costretti a lasciare il gatto in casa da solo. Quattro o cinque ciotole da lasciare in diversi angoli della casa rappresentano comunque una valida alternativa al distributore. L’essenziale è che siano sufficientemente pesanti e robuste da non permettere a micio di spostarle e di perdere acqua preziosa.

5/7 – Togli dalla circolazione gli oggetti pericolosi

I gatti in genere non hanno problemi a gestire il tempo da soli: dormono, mangiano e giocano.
Un gattino piccolo potrebbe tuttavia inventarsi di sana pianta qualche gioco pericoloso sia per la sua incolumità che per li mobili di casa. L’ideale sarebbe dunque togliere dalla circolazione gli oggetti più preziosi e poco sicuri. Se ritenete che sia il caso, potete chiudere alcune porte e limitargli l’accesso al alcune camere, purché non sia quella in cui normalmente passa più tempo. Per essere più prudenti, consigliamo inoltre di coprire con un telo il letto o il divano. Fatelo soprattutto se pensate che il gatto, per dispetto, possa sporcarlo. Anche se c’è da dire, ad onor del vero, che sono pochi i gatti che si “vendicano” sporcando in giro.

6/7 – Lasciagli dei giochi con cui possa passare il tempo

Il gatto è per sua natura un inguaribile giocherellone. Per questo diventa fondamentale, nel momento in cui ci si appresta a partire, lasciargli qualche gioco con cui possa intrattenersi durante la vostra assenza. Consigliamo in tal senso il kong, un gioco di attivazione mentale che potrebbe distrarlo per svariate ore: è in plastica, molto robusto, ed è concepito in maniera tale che al suo interno è possibile inserire dei croccantini o dei premi speciali. Micio passerà il suo tempo cercando di capire in che modo possa raggiungere quelle golose ghiottonerie contenute nel kong, girando e rigirandolo sino a risolvere il “rebus”. Sempre sul fronte dei giochi suggeriamo di lasciare a sua disposizione un tiragraffi, per farsi le unghie senza accanirsi sul divano, più qualche altro gioco appositamente pensato per i gatti, come ad esempio una pallina da rincorrere in attesa che il suo padrone faccia finalmente ritorno a casa.

7/7 Consigli

  • Per essere più prudenti, potete in ogni caso coprire con un telo il letto o il divano.

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