Come prendersi cura di un cane raffreddato

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1/7 – Introduzione

Alcuni sintomi quali tosse, starnuti e naso che cola non possono ingannare: per voi come per il vostro amico a quattro zampe, si tratta di raffreddore. Solitamente benigno, il raffredore può talvolta comportare, però, delle sgradevoli conseguenze, e trasformarsi in bronchite o polmonite. Ecco perché è consigliabile agire preventivamente e scoprire come prendersi cura di un cane raffreddato attraverso questa semplice, ma speriamo, utile guida.

2/7 Occorrente

  • Acqua
  • Vapore caldo
  • Oli essenziali

3/7 – L’importanza dell’acqua

Un cane raffreddato ha particolarmente bisogno d’idratazione, è quindi importante lasciare a disposizione un buon quantitativo d’acqua. Se il vostro cane, per caso, si mostrasse recalcitrante all’idea del bere, non esitate ad aggiungere acqua ai suoi pasti. Può, inoltre, rivelarsi benefico un bel brodo di pollo o manzo da assumersi solo o insieme alle abituali crocchette. Potete, ugualmente, associare una porzione di riso che servirà a rinforzare il suo sistema immunitario. Meglio prediligere, comunque, in questo periodo il cibo umido poiché più digeribile.

4/7 – Al calduccio

La prima cosa da fare sarà tenere il vostro cane al caldo durante il suo raffreddore. Scegliete, dunque, un posto adeguato per farlo dormire. Tenerlo in casa durante questo periodo non è necessario, ma fate in modo che le sue passeggiate siano più corte e cercate di evitare pioggie o correnti d’aria che potrebbero aggravarne le condizioni.

5/7 – Rimedi naturali

L’assunzione di vitamina C può rivelarsi utile per combattere il raffreddore. Oltre i numerosi complementi alimentari esistenti in commercio, compatibilmente con le abitudini alimentari del vostro cane, potete dargli da mangiare spicchi di mela o fettine di carota. Un altro rimedio può essere quello di diffondere nell’ambiente dove vive il vostro cane, per 30 minuti, due volte al giorno, oli essenziali come il timo, il pino silvestre o l’eucalyptus, per alleviare il suo malessere. Anche il vapore caldo può rivelarsi utile. Chiudetevi con il vostro amico a quattro zampe in una stanza, come può essere il bagno, e lasciate scorrere l’acqua calda nel lavandino facendo in modo che il vostro cane respiri il vapore per almeno una ventina di minuti.

6/7 – Il consiglio del veterinario

Sorvegliate, infine, il suo appetito. Talvolta, un calo in tal senso può essere dovuto all’odore del cibo stesso che in questo momento può risultare alterato per il nostro amico a quattro zampe. Un buon rimedio, allora, sembra essere l’aromaterapia. Essendo oramai l’alimentazione canina molto variegata a tale proposito, non vi sarà difficile assecondare il vostro cane. Se, però, la sua temperatura dovesse superare i 39 gradi, non esitate a portarlo dal veterinario che saprà intervenire nel migliore dei modi. A questo punto, speriamo davvero di essere stati utili con la nostra guida a voi, ma, soprattutto, ai vostri cani.

7/7 Consigli

  • Consultare il veterinario

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