Durante il raffreddore, il gatto darà segnali di inappetenza. Ma, in questa fase così delicata, è importante che continui a mangiare regolarmente. Per prendersi cura di un gatto raffreddato, sarà bene aiutarlo con dei cibi caldi. Come ad esempio un mangime bagnato in un brodo di pollo. Un valido aiuto per un gatto raffreddato è anche quello di tritare il cibo, perché possa ingerirlo più facilmente. Infatti, nella fase del raffreddore, il gatto non riuscirà ad avvertire odori e sapori, come al solito. È importante dunque somministrargli dei cibi dall'odore intenso, come anche del tonno in scatola. Se proprio si dimostra restio a mangiare, si può provare ad avvicinargli gli alimenti alla bocca. Oppure intingergli una delle zampe anteriori nel cibo. Di modo che, non appena il gatto si lecca, si possa stimolare il suo appetito. Senza dimenticare, infine, di fargli bere il più possibile dell'acqua fresca per idratarlo convenientemente.