Come prendersi cura di uno scoiattolo Tamia

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1/6 – Introduzione

Sempre più spesso lo scoiattolo tamia, viene venduto come animale domestico, ma purtroppo in pochi sanno veramente come prendersene cura. Gli scoiattoli tamia, non sono del tutto animali addomesticabili, quindi non potranno essere facilmente liberati dalla loro gabbia. Si potrà comunque creare un rapporto di fiducia con loro.
Diamo adesso inizio a questa guida su come prendersi cura di uno scoiattolo Tamia. Instaurare un rapporto di fiducia con un cucciolo di scoiattolo è veramente molto difficile, ma con i passi che seguono riuscirete ad avere un rapporto felice con il cucciolo.

2/6 Occorrente

  • Gabbia completa per scoiattoli.

3/6 – Conoscere bene l’età dello scoiattolo

Un adulto sarà molto meno propenso a creare un legame. Insieme allo scoiattolo dovrete acquistare una gabbia. Non può essere una gabbia piccola come quella per i criceti, perché, questi scoiattoli sono animali arboricoli e quindi molto attivi, ed hanno bisogno di spazio per muoversi. Quindi, come minimo vi servirà una gabbia alta 1 metro, non trascurate nemmeno la larghezza, adorano muoversi e correre. Una gabbia 80 x 50 x 100 cm può andare bene.

4/6 – Utilizzare prodotti confezionati

In questo secondo passo tratteremo dell’alimentazione e della gabbia da utilizzare per il cucciolo di scoiattolo. L’alimentazione è veramente molto importante, soprattutto se si tratta di un cucciolo di scoiattolo, infatti quando sono cuccioli bisogna prestare ancora più attenzione in quanto hanno un’alimentazione più delicata. Per quanto riguarda l’alimentazione, è preferibile utilizzare prodotti confezionati, studiati appositamente per l’alimentazione di questo animale. Lasciate sempre nella gabbia un po’ di nocciole, permetteranno al vostro amico di limarsi i denti. Non dimenticare di dargli della frutta, soprattutto pezzi di mela, e in stagione anche uva. Il cibo va messo nella gabbia in gran di quantità, perché è un animale che tende a fare scorta per il periodo di letargo. Per l’acqua, utilizzate un beverino che sarà fissato alla gabbia. Evitate di mettergli l’acqua in una ciotola perché tende a sporcarla. La pulizia della gabbia va fatta circa ogni tre giorni, ma dipende ovviamente da quanto la sporca. Sciacquate bene il fondo di plastica e poi riempilo di nuovo con sabbia o trucioli. L’acqua invece cambiatela ogni giorno, è importante che sia sempre fresca.

5/6 – Pulire la gabbia ogni tre giorni

Per renderlo ancora più felice mettete la gabbia in un luogo illuminato, magari vicino ad una finestra. Evitate di lasciare la gabbia sul pavimento, perché potrebbe sentirsi spaesato così in basso. Lo scoiattolo tamia da ottobre circa, fino ad aprile, entra in letargo. Se lo tenete fuori entrerà in un normale letargo e dormirà tutto l’inverno. Se invece lo tenete in casa questo processo sarà ridotto, e si sveglierà un paio di volte alla settimana. Non bisogna disturbarlo quando è in letargo, potrebbe essere un trauma. Siamo giunti ormai a questo terzo ed ultimo passo della guida.

6/6 Consigli

  • Ricordate, non è un gioco, è un animale molto sensibile che non può essere dimenticato o liberato. Prendetevi cura del vostro piccolo amico.
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