Come pulire il naso al gatto

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1/6 – Introduzione

Chi possiede un gatto deve anche essere pronto ad assisterlo quando ne ha bisogno. Ecco perché è sempre necessario controllare periodicamente lo stato di salute e l’igiene del proprio micio, soprattutto quando questo è abituato a farsi lunghe passeggiate fuori casa, tornando sporco e spesso anche compromettendo in parte la sua igiene. Una delle parti più delicate del gatto è senza dubbio il naso. In questa guida vogliamo illustrarvi come pulire il naso del vostro amico a quattro zampe senza procurargli dolore e garantendogli una pulizia davvero accurata.

2/6 Occorrente

  • Batuffolo di ovatta
  • Acqua
  • Ciotolina di vetro

3/6 – Osservate il muso dell’animale

Innanzitutto vale una regola fondamentale: non siate approssimativi nella pulizia del naso del gatto e soprattutto non utilizzate azioni ed espedienti che possano cagionare danni all’animale. Per prima cosa dovrete esaminare il naso del micio per valutare se effettivamente ha bisogno di un vostro intervento. Nella maggior parte dei casi, infatti, il gatto è perfettamente in grado di risolvere da solo i suoi piccoli problemi di igiene al naso, strofinandosi semplicemente le zampette sul muso, quando si lava ed eliminando così eventuali crosticine presenti. Ma se l’animale non dovesse riuscirci, per via dell’ostinazione di crosticine particolarmente nere e dure, il vostro intervento dovrà essere immediato ed efficace. Scopriamo dunque come occorre intervenire.

4/6 – Strofinate il naso con un batuffolo di ovatta

L’unico modo che è necessario adottare per pulire il naso del gatto è quello di munirsi di una pallina di ovatta e di inumidirla leggermente con dell’acqua tiepida. Dopo aver effettuato questa operazione, dovrete iniziare a strofinare (con estrema delicatezza) il batuffolo di ovatta sul nasino del micio. Agite sullo sporco che si è formato ai lati o sopra al naso, ripetendo se necessario questa azione anche una seconda e terza volta, utilizzando via via pezzettini di ovatta nuovi e puliti. Strofinate delicatamente fino a quando il nasino non tornerà completamente pulito.

5/6 – Evitate di pulire dentro alle narici

Un’importante raccomandazione, che va sempre seguita scrupolosamente, è quella di pulire solamente la parte esterna e i lati del naso, senza mai intervenire direttamente all’interno delle narici. Queste, qualora fossero sporche, possono essere controllate ed eventualmente pulite solo con l’intervento del veterinario. Vi raccomandiamo inoltre di non usare salviettine umidificate o, peggio ancora, cotton fioc (bastoncino cotonato) per la pulizia del naso: questi due oggetti possono infatti risultare dannosi e creare disagio e dolore all’animale.

6/6 Consigli

  • Non pulite mai la parte interna del naso: tale intervento dovrà essere di esclusiva pertinenza del veterinario

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