Una soluzione più casalinga invece prevede l'uso di olio e zolfo. Con questi due ingredienti possiamo creare una miscela fino a ottenere un pasta-pomata, e con l'aiuto di un tampone applicarla direttamente sulle zampe sporche e disidratate. Il trattamento va ripetuto varie volte fino al miglioramento totale, ma prima di procedere le zampe vanno accuratamente lavate con acqua tiepida. Quando si adotta questo metodo bisogna però essere molto attenti; infatti, è da rimuovere temporaneamente l'abituale bagnetto dei nostri canarini, poiché lo zolfo se a contatto con l'acqua può bruciargli alcune parti del volto e del corpo e l'olio potrebbe risultare tossico. Un'altra soluzione è quella di applicare del sapone chirurgico ed idratante, fin quando non sono visibili dei miglioramenti. Il suddetto sapone è un ottimo germicida, quindi in grado dopo la pulizia delle zampe del canarino di prevenire altre infezioni future. Pulire anche la gabbia periodicamente è un altro ottimo modo per far crescere sano ed in un habitat igienizzato il canarino.