In Italia, dal 1991, è stata fondata l?anagrafe canina, ossia un ente presso il quale è obbligatorio dichiarare e registrare il possesso del proprio cagnolino. Questa nuova legge impone al proprietario di ogni animale l'applicazione obbligatoria del cosiddetto microchip di riconoscimento, una pratica che viene effettuata dal veterinario oppure da un'altra autorità competente e che consiste nell'applicazione di una capsula grande pochi millimetri, formata da materiali che non provocano fastidio nè danni. Essa viene iniettata in pochi secondi nella zona retro auricolare sinistra attraverso un metodo totalmente indolore.