Come tranquillizzare un cane che ha paura

Pet

1/4 – Introduzione

Se in casa avete un cane che ha paura quando sente dei rumori assordanti come ad esempio quello dei botti o dei fuochi d’artificio, è importante stargli vicino per fargli capire che non ha nulla da temere. Tuttavia questo affetto non sempre basta, e quindi è necessario intervenire con delle tecniche adeguate. A tale proposito ecco una guida in cui ci sono alcuni consigli utili su come tranquillizzare un cane che ha paura.

2/4

Uno dei primi errori che commettiamo quando il nostro amico comincia a tremare per la paura, è cercare di rasserenarlo coccolandolo. Comportandosi così, il cane percepisce che il pericolo effettivamente è presente e che quindi fa bene a cercarvi per essere tranquillizzato. La cosa migliore in questi casi è far finta di nulla in modo che l’animale avverta la serenità da parte del padrone, comprendendo quindi che di conseguenza non c’è niente da temere.

3/4

Quando lo vedrete sottomesso, tremante, o con la coda tra le zampe dovrete cercare di tranquillizzarlo, ma mai offrendogli del cibo, perché anche questo gesto servirebbe solo a rafforzare il suo panico. Vi mostrerete sereni infondendo così un senso di sicurezza nell’animale. Se invece anche voi vi agiterete, il cane percepirà inevitabilmente il vostro stato d’animo. L’idea del cibo è ottima, ma da proporre quando lo vedrete tranquillo e con l’andatura trotterellante. Per farlo, dovrete sedervi per terra e chiamarlo nel momento di paura. Senza fargli coccole, pretenderete con fermezza (e dolcezza) che venga verso di voi, premiandolo poi con un biscotto quando vi avrà raggiunto. Durante i temporali ci potrebbero essere altri momenti di panico nel vostro amico che cercherà riparo nei posti più impensabili della casa. Alcuni atteggiamenti potrebbero aiutarlo a superare questo momento infelice, come ad esempio alzare il volume del televisore o della musica.

4/4

Altri cani hanno invece la fobia di entrare in automobile e diventano irrequieti e recalcitranti quando si deve affrontare un viaggio seppur breve. In questo caso, dovrete avere più pazienza del previsto e perdere un po’ del vostro tempo per rassicurare la bestiola. Facendo uso del guinzaglio, dovrete inoltre fargli fare un giro di perlustrazione attorno all’auto, magari facendogli anche annusare tutto e dopo aver lasciato gli sportelli aperti, gli consentirete di entrare nell’abitacolo, affinché possa rendersi conto pian piano del luogo dove si trova, e che quindi non corre più alcun pericolo.

Riproduzione riservata