Se in zona ci sono delle persone che abitualmente danno da mangiare ai gatti randagi, bisogna controllare anche li. Per paura, si potrebbe essere rifugiato in un posto per lui sicuro. Tuttavia, nell'effettuare queste ricerche, non si deve trascurare di lasciare qualcuno a casa, di modo che, se il gatto dovesse ritrovare la strada del ritorno da solo, ci sarà chi è pronto ad accoglierlo.
È importante, poi, sfruttare i social network per avere un ulteriore aiuto. Si deve postare e fare condividere l'annuncio di smarrimento. Sono mezzi molti veloci e potenti, è bene non dimenticarli.
Ricordarsi di informare i canili ed i gattili della zona, nel caso in cui qualcuno l'abbia trovato e portato li, in attesa che il padrone lo vada a riprendere.Una volta riportato a casa, se la paura di nuova fuga persiste, si deve cercare di rendere più stimolante lo spazio domestico. Si possono introdurre nuovi giochi e attrattive, contenitori dove nascondersi e morbidi cuscini su cui dormire. Inoltre è importante concedergli il tempo necessario per abituarsi ad una eventuale nuova condizione senza stravolgere troppo le sue abitudini. In caso si sia effettuato un trasloco, per esempio, sarebbe opportuno donargli una stanza, dove si possa rifugiare avendo così la situazione sotto controllo. Si può anche prendere in considerazione, l' idea di sterilizzarlo, ciò ridurrebbe l 'interesse per la fuga alla ricerca di nuove compagne e al contempo anche l' aumento del randagismo.