La recente diffusione dei pet, gli animali domestici da compagnia, ha avuto notevoli cambiamenti dovuti alle passate nuove legislazioni in materia di detenzione di animali protetti dalla convenzione di Washington.Ne deriva allora che delle tante specie diffuse nelle case in passato, le limitazioni, giuste ed ideate al fine di tutelare le biosfere del Pianeta, vietano l'acquisto di molte specie se non dotate di CITES, un certificato riconosciuto a livello internazionale proprio dalla convenzione zoofila americana.Rettili, uccelli tropicali, mammiferi particolari, anfibi: per ogni ordine le limitazioni sono state tante, ragione per la quale oggi possiamo affermare che cane e gatto sono i pet in assoluto protagonisti delle vite domestiche.Parlandovi oggi di cani, tra le centinaia di razze presenti in tutto il mondo, un primo criterio di scelta si rivolge soprattutto alla taglia, da piccolo a medio-piccolo e medio-grande e grande ed ognuna di queste razze avrà tendenziali impronte caratteriali, alimentari, sanitarie diverse.Per dare concretezza al nostro ragionamento oggi parleremo di una giusta alimentazione per i cani di piccola taglia, quella complessa serie di razze a volte buffe a volte cloni in miniatura di cani dalla taglia maggiore pur mantenendo la stessa espressività che li rende ancora più buffi: pensate ai piccoli molossoidi con il loro sguardo minaccioso e il cuore tenero.Quindi, affrontiamo di seguito il tema dell'alimentazione per cani che solitamente avranno necessità quantitative e nutrizionali diverse rispetto a cani che sono impiegati per addestramenti, caccia, traino di slitte, quindi con richieste percentualmente maggiori in meteria di calorie, lipidi, carboidrati.