Per ciò che concerne le gambe, quelle dei frisoni sono molto forti e ricoperte da un pelo piuttosto folto nella parte bassa, dove gli zoccoli di un colore blu scuro sono altrettanto solidi e ben posizionati. La corporatura si presenta con un mantello dal colore nerastro e la coda, avendo un'attaccatura piuttosto bassa, tende spesso a toccare il terreno durante la marcia. Il frisone è insomma un esemplare molto robusto, utilizzato tutt'oggi in molte competizioni sportive come quelli equestri e il trotto. In quest'ultima, grazie alla sua andatura molto brillante, è frutto di insegnamenti di maestri allevatori, che per tantissimi anni ne hanno plasmato l'aspetto, contraddicendo i centurioni romani che lo consideravano grezzo e senza stile.