Il microchip per cani è stato introdotto per legge il 6 agosto 2008, andando a sostituire il tatuaggio. L'installazione del microchip sul proprio animale domestico permette l'immediata identificazione del padrone in caso di smarrimento. Il microchip per cani, inoltre, è un deterrente dei furti in quanto permette al proprietario dell'animale di rintracciarlo in modo pressoché istantaneo. Infine, l'uso del microchip inibisce gli abbandoni in quanto il cane, essendo identificabile, permette di risalire facilmente al padrone. A seguito di un eventuale abbandono, il padrone stesso può quindi incorrere in pesanti sanzioni economiche. Proseguiamo con la nostra guida sul funzionamento del microchip.