Prendersi cura di un cane anziano

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1/6 – Introduzione

I cani si sa, sono i migliori amici dell’uomo, e come tali vanno curati e cresciuto con amore e rispetto. Anche perché, nonostante la loro breve vita sono gli amici più fedeli che possiamo avere e molto spesso in vecchiaia cominciano ad avere problemi e bisogna avere ancora più cura e dimostrargli tutto il nostro amore. Non tutti i cani diventano anziani alla stessa età, perché la loro vita media varia molto in base alla razza. I cani di taglia piccola vivono all’incirca 15 anni, mentre esemplari come gli alani, di taglia gigante hanno una aspettativa di vita di 8/9 anni. È chiaro dunque che i primi segni di anzianità del tuo amico, potranno iniziare a mostrarsi a età molto diverse. In questa guida vedremo come prendersi cura di un cane anziano, con pochi semplici passaggi e in maniera pratica.

2/6 Occorrente

  • Amore e cura per il nostro cane

3/6 – Informazioni generali

In linea di massima si possono considerare anziani animali di taglia piccola quando raggiungono i 12 anni, quelli di taglia media verso i 10 anni, pastori tedeschi e altre razze di taglia grande a 8/9 anni e i giganteschi alani o i cani di montagna dei Pirenei, che hanno una vita molto più breve, verso i 7 anni. Al di là di quella che è l’età del tuo cane però, riuscirai ad accorgerti facilmente che per lui gli anni cominciano a pesare, quando inizierai a notare dei lievi mutamenti nel suo atteggiamento.

4/6 – Problemi di una cane anziano

Il cane anziano perde a mano a mano la sua vitalità, quindi il nostro amico comincerà ad avere pochissimo interesse per il gioco, attività molto importante per un cane e non sarà più un atletico animale a cui piace correre e saltare, ma preferirà rimanersene sdraiato a sonnecchiare. Diminuisce anche il suo interesse a difendere il territorio, perciò inizierà ad abbaiare molto meno. Anche a livello fisico i disturbi iniziano a diventare palesi: ci sono inizi di sordità, la vista cala, si manifestano problemi di artrite, ecc.

5/6 – Problemi motori

Innanzitutto dovremo continuare a mantenerlo sotto il controllo del veterinario, che ci darà preziosi consigli per i disturbi che si presentano, ma in linea di massima dovremo essere noi ad accompagnarlo negli ultimi anni della sua vita. Perciò permettiamoli di dormire in luogo tranquillo e caldo in inverno e non sottoponiamolo a lunghe e stancanti passeggiate; continuiamo a portarlo fuori perché il moto gli fa bene, ma non obblighiamolo a sforzi eccessivi. Spesso soffrirà di dolori alle articolazioni e allora somministriamogli degli antinfiammatori, ovviamente consigliati dal veterinario.

6/6 – Problemi di sordità e cecità

Se per la sordità e il calo della vista non potremo fare nulla, ma potremo prenderci cura della sua bocca somministrando al nostro amico a quattro zampe prodotti adatti a prevenire infezioni orali. Un grave problema che affligge i cani anziani è quello del’obesità: fanno meno movimento e il loro metabolismo non è più in grado di assimilare i cibi come prima. Il nostro cane deve cibarsi con alimenti più digeribili, ma energetici e dobbiamo stare molto attenti alla quantità per non farlo ingrassare. In commercio potremo trovare alimenti specifici per cani anziani, che presentano le caratteristiche nutrizionali adatte a loro.

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