Quando parliamo di tartarughe, nel linguaggio comune intendiamo le specie acquatiche, sia marine che di acqua dolce. Quando invece si parla delle tartarughe terrestri si usa il termine testuggini. Dal punto di vista tassonomico però non è così e con il termine tartaruga si comprende entrambi. Questi rettili così diffusi in tutto il nostro pianeta, hanno una storia davvero antica. Si considera che la loro presenza risalga all'incirca a 220 milioni di anni fa, nel periodo del tardo Triassico. Le tartarughe riuscirono a sopravvivere, nonostante la catastrofe che distrusse tutti i grandi rettili. A tutt'oggi mantengono lo stesso particolare aspetto, con la presenza di un grande guscio e con la testa e le zampe retrattili. Le tartarughe sono presenti in quasi tutti i continenti. Tranne l'Antartide, nel quale il clima non consente la loro sopravvivenza. Qui di seguito troveremo alcune utili informazioni sulla classificazione e l'anatomia delle tartarughe.