1/6 – Introduzione
Il pastore maremmano è una razza di cani italiana presente da sempre sul nostro territorio. Già al tempo dei Romani si utilizzavano grandi cani bianchi per la guardia delle greggi, riuscivano a confondersi perfettamente tra gli ovini e dimostravano un grande coraggio a difendere gli animali dagli attacchi dei lupi. Appunto per queste sue qualità è molto diffuso nelle aree del centro Italia. Fino a poche decine di anni fa era considerata una razza a parte, ora invece è stata unita al pastore abruzzese, cane che presenta caratteristiche del tutto simili.
2/6 Occorrente
- pastore maremmano
3/6 – Caratteristiche
Ha una statura che nei maschi può raggiungere i 73 centimetri al garrese con un peso massimo di 45 kg, le femmine si fermano a 68 centimetri con un peso di circa 40 kg. Possiede una muscolatura potente e tutto il suo aspetto è massiccio. Il folto pelo bianco poi contribuisce a conferirgli maestosità, nel collo forma quasi una criniera. Le orecchie sono piuttosto piccole e cadenti con il pelo raso, mentre l’attaccatura della coda è bassa. Il colore del pelo ammesso è solo bianco, al massimo con alcune macchie di color isabellino. Il tartufo deve essere nero e gli occhi marroni. Come tutti cani di grande mole non vive molto a lungo, la durata media della sua vita si aggira sui 12 anni.
4/6 – Guardiano
L’equilibrato maremmano è un guardiano efficacissimo della proprietà. Paziente con i bambini, quando si stanca dei loro giochi si limita ad allontanarsi. È ben tollerante nei confronti degli altri cani perché non ha un atteggiamento dominante e accetta di buon grado qualsiasi animale che gli venga presentato dal padrone che riconosce come suo capobranco.
5/6 – Animale rustico
Il maremmano abituato alle distese di pascoli è un animale rustico e di salute molto robusta. Ha bisogno di spazi su cui non correrà molto ma sul quale deve comunque porre la sua sorveglianza. È poco adatto alla vita in appartamento anche perché adora passeggiare sotto la pioggia o giocare con la neve. Con un pelo così folto e bianco non ci si deve preoccupare molto sul fatto che si sporchi: basta spazzolarlo dopo un’uscita e tornerà bianco come prima.
6/6 – Dilatazione dello stomaco
Tra le cure da prodigargli bisogna ricordare che può esser soggetto alla torsione e alla dilatazione dello stomaco, quindi non deve consumare i pasti troppo in fretta e non deve fare troppo movimento dopo aver mangiato. Poiché la sua ossatura cresce molto velocemente nei primi due anni bisogna magari intervenire integrando la sua alimentazione per evitare che le ossa non siano troppo fragili, inconveniente che non si verifica somministrandogli una dieta equilibrata.
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